Juventus in crisi, ennesima mazzata per Allegri: non era mai successo

Juventus in crisi, ennesima mazzata per Allegri: non era mai successo. La notizia che nessun tifoso voleva sentire è arrivata

Come è spesso successo negli ultimi anni, quando ci sono di mezzo la giustizia sportiva e quella ordinaria i tempi sono diversi. Così la Procura Federale della Figc è già pronta con le sue richieste per all’inchiesta sulle plusvalenze fittizie e per la Juventus è una mazzata.

Dirigenza Juventus
La dirigenza della Juventus (ANSA)

In tutto sono coinvolti 11 club italiani e 61 dirigenti con accuse di vario genere. Ma chiaramente i nomi della Juventus e del Napoli, insieme alle altre dell’attuale Serie A come Empoli, Genoa e Sampdoria, sono quelli che stimolano di più.

Il deferimento è arrivato in base alla violazione dell’articolo 31 comma 1 del codice di giustizia sportiva. In pratica sarebbero stati contabilizzati nelle relazioni finanziarie plusvalenze e diritti alle prestazioni dei calciatori per valori superiori a quelli reali. Il motivo? Avere i requisiti in regola per l’iscrizione al campionato successivo e per questo sono stati deferiti sia i club che alcuni loro dirigenti.

Per ora ci sono le richieste da parte del procuratore federale e a cavallo di Pasqua dovrebbero arrivare le sentenze. Dopo il primo grado, la  Corte sportiva d’appello dovrebbe emettere le sue sentenze prima della fine della stagione agonistica. Infine l’ultimo grado sportivo, davanti al Collegio di garanzia presso il Coni.

Juventus in crisi, ennesima mazzata per Allegri: anche il Napoli rischia grosso

Ma quali sono le richieste della Procura? In casa Juventus pesanti: chiesti 12 mesi di inibizione per il presidente bianconero Andrea Agnelli ma anche 16 mesi e 10 giorni per l’ex responsabile del mercato Fabio Paratici. Poi 8 mesi per il vicepresidente Pavel Nedved, l’ad Maurizio Arrivabene e gran parte del Cda). Infine 800mila euro di ammenda per il club.

In casa Napoli invece la richiesta è 11 mesi e 5 giorni di inibizione per il presidente Aurelio De Laurentiis, 6 mesi e 10 giorni per sua moglie, suo Edoardo e la figlia Valentina. Per l’ad Andrea Chiavelli invece 9 mesi e 15 giorni e per il club azzurro 329 mila euro di ammenda.

De Laurentiis
Aurelio De Laurentiis (Ansa Foto)

In casa Sampdoria 12 mesi per Massimo Ferrero, 8 mesi e 20 giorni per Massimo Ienca e 195 mila euro di multa. Per l’Empoli 11 mesi e 15 giorni al presidente Corsi e 42 mila al club. E per il Genoa, l’ex presidente Enrico Preziosi potrebbe essere inibito 6 mesi e 10 giorni per Preziosi, più una multa di 320 mila euro.

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