Diego Maradona, uno storico avversario non lo perdona: “Dovevamo farlo in mille pezzi”

Diego Maradona, uno storico avversario non lo perdona: “Dovevamo farlo in mille pezzi”. Spunta un incredibile retroscena sul passato

Ci sono pagine di storia del calcio che anche a distanza di anni sono perfettamente scolpite negli occhi di tutti. E molte di queste pagine vedono come protagonista Diego Armando Maradona che in carriera si è fatto tanti amici e anche qualche nemico.

Diego Maradona e Peter Shilton (ANSA)

Perché nessuno ha dimenticato quel quarto di finale ai Mondiali del 1986 in Messico passato alla storia per la vittoria dell’Argentina sull’Inghilterra e per la sua ‘Mano de Dios‘. Oggi con la Var quel gol sarebbe stato annullato subito. Allora invece se ne accorsero in molti tranne l’arbitro  e così le proteste degli inglesi finirono in nulla.

Il più infuriato, in quella occasione come oggi, è Peter Shilton, portiere dell’Inghilterra beffato dal tocco di mano del capitano argentino. E adesso che la maglia di quella partita è andata all’asta per una cifra di poco inferiore ai 9 milioni di dollari, torna a parlare di quell’episodio scagliandosi nuovamente contro il suo vecchio nemico.

Diego Maradona, uno storico avversario non lo perdona: a distanza di tempo la ferita è viva

“Quel giorno – ha raccontato al ‘Sun’ – non avrei scambiato la maglia con Maradona per tutto l’oro del mondo. Non la userei neanche per pulire i piatti nel mio bungalow. Se io o gli altri avessimo saputo che Steve Hodge aveva la maglia nello spogliatoio, di certo non sarebbe uscita da lì. L’avremmo fatta in mille pezzi“. E spiega che il suo ex compagno non gli aveva detto nulla, nessuno sapeva che avesse scambiato la maglia con Diego.

Di una cosa sola Shilton oggi è contento, che l’anonimo compratore non sia argentino: “Abbiamo avuto noi l’ultima parola, un po’ di giustizia poetica per un Mondiale che ci hanno rubato. Io ero il capitano quel giorno e sto male al riguardo ancora oggi”. Male anche perché, ma molti fingono di dimenticarlo, in quella partita Maradona segno anche un gol fantastico con una serpentina di 50 metri dribblando anche lui.

Diego Maradona e la serpentina vincente contro l’Inghilterra (ANSA)

E forse ha ragione Paul Gascoigne che un paio di ani fa, intervistato da una tv britannica, aveva ridicolizzato il suo connazionale. “Diego è stata un’icona del calcio, è stato un privilegio giocare contro di lui in amichevole. Molta gente continua a tirare fuori la Mano di Dio… Ma la realtà, caro Peter Shilton, è che senza Maradona quel giorno non ti avrebbe conosciuto nessuno”.

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