Roma continua a mietere vittime illustri: l’ultimo in ordine di tempo Novak Djokovic eliminato in 3 set dal danese classe 2003 Rune
Gli Internazionali d’Italia portano ad un’altra eliminazione a sorpresa: dopo Carlos Alcaraz e Jannik Sinner è il turno di Novak Djokovic. Il serbo è stato eliminato ai quarti di finale da Holger Rune, n.7 del mondo, in un match interrotto per pioggia per oltre un’ora. Successo in tre set con il punteggio di 6-2, 4-6, 6-2. Sabato in semifinale affronterà il norvegese Ruud che ha regolato Cerundolo in due set.

L’ATP di Roma ha regalato diversi colpi di scena ed eliminazioni inaspettate soprattutto contro avversari qualitativamente inferiori: Novak Djokovic, uscito ai quarti di finale, non riuscirà a difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Sicuramente, come sottolineato dallo stesso tennista serbo, le condizioni climatiche hanno influito: “Non ricordo così tanti giorni di pioggia da quando gioco a Roma…”.
Allo stesso tempo, Nole è apparso molto nervoso in alcune fasi della partita non riuscendo più a ribaltare un pronostico che stava andando dalla parte del danese abile a sfruttare tutti gli errori di Djokovic alla ripresa del match dopo l’interruzione per pioggia. Quella di mercoledì, tra l’altro, è stata la settantesima sconfitta in carriera come numero uno al mondo considerando che il serbo è il tennista con più settimane in vetta del circuito (387).
ATP Roma, Djokovic eliminato: la fine di un record
Dal 2005 in finale a Roma ha sempre partecipato uno tra Novak Djokovic e Rafa Nadal (o entrambi). Sarà la prima edizione dello slam dopo 18 anni senza entrambi all’ultimo atto, considerando che al momento lo spagnolo è ai box per un infortunio.
La concentrazione del serbo ora si sposta al Roland Garros e soprattutto ad un cambio generazionale che lunedì porterà Alcaraz a diventare il numero 1 del ranking. Un campanello d’allarme che obbligherà Nole in questi giorni a recuperare le energie in vista della competizione francese in cui il serbo vuole dimostrare di avere ancora fame e di poter lottare con i tanti volti nuovi del tennis…
Dalla prossima settimana ci sarà un nuovo comandante: dalla Serbia alla Spagna. Novak Djokovic rimasto lì in alto per tanto tempo, per oltre 300 settimane numero 1 al mondo. 29 finali giocate, 19 successi nei Grandi Slam tra cui nove Australian Open, cinque Wimbledon, tre US Open e due Roland Garros.