Julian Alaphilippe mette il suo marchio sulla Tirreno-Adriatico: spunto regale per il campione del mondo a Chiusdino
Un fulmine iridato sulla Tirreno-Adriatico. Il traguardo della seconda tappa a Chiusdino era perfetto per Julian Alaphilippe ma la concorrenza era anche vasta e assortita. Il capitando della Deceuninck Quick Step) però ha saputo aspettare gli ultimi 200 metri senza farsi ingolosire e ha sfruttato perfettamente le sue caratteristiche.
Una bella soprattutto per il suo compagno di squadra Joao Almeida, rimato allo scoperto come ultimo di una fuga interessantissima. Lo hanno raggiunto sull’erta finale e a quel punto Alaphilippe è uscito di prepotenza. Alle sue spalle Mathieu Van der Poel e il leader della generale Wout Van Aert. Primo degli italiani è Giulio Ciccone (Tr4ek-Segafredo), decimo, mentre Vincenzo Nibali è arrivato diciassettesimo.
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La doppietta della Deceuninck Quick Step è stata completata in Francia dalla volata vincente di Sam Bennet sul traguardo di Bolléne nella Parigi-Nizza. Il velocista irlandese ha concesso il bis dopo la vittoria nella prima tappa battendo Nacer Bouhanni e Pascal Ackermann, con Giacomo Nizzolo (Qhubeka Assos) quinto.
Cambia intanto il finale della corsa: il Prefetto di Nizza ha impedito l’arrivo delle ultime due tappe nel capoluogo della Cista Azzurra. Quindi gli organizzatori stanno lavorando per trovare due traguardi alternativi.
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