Tirreno-Adriatico, fenomeno Van der Poel a Gualdo Tadino

Tirreno-Adriatico, fenomeno Mathieu Van der Poel a Gualdo Tadino: l’olandese batte l’eterno rivale Van Aert e Davide Ballerini

Per tutto l’inverno hanno battagliato nella Coppa del Mondo e nei Mondiali di ciclocross, ma la rivalità tra Mathieu van der Poel (Alpecin Fenix) e Wout van Aert (Jumbo Visma) non finisce mai. L’ennesimo capitolo l’ha scritto la terza tappa della Tirreno-Adriatico sul traguardo di Gualdo Tadino e il talento olandese (figlio e nipote parte) ha avuto la meglio.

Una volata perfetta la sua, dopo essere stato beffato da Alaphilippe il giorno prima. Primo dei battuti proprio Van Aert che resta leader della generake e al terzo posto un ottimo Davide Ballerini (Deceuninck – Quick Step)

Domani, sabato 13 marzo, il primo esame vero per tutti con l’arrivo in quota ai 1450 metri di Prati di Tivo a 1450 m. La salita finale è lunga 14.5 km con un 7% di media e punte fino al 12%. Non farà distacchi ampi, ma dirà sicuramente chi non può vincere la corsa.

LEGGI ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Julian Alaphilippe, lampo iridato sulla Tirreno-Adriatico

Parigi-Nizza, il cannibale Roglic vince anche la sesta tappa e allunga in classifica

(Twitter Paris-Nice)Le mani di Primoz Roglic sulla Parigi-Nizza 2021. Il campione sloveno, già in maglia gialla e già vincitore della seconda tappa, ha fatto valere la sua classe anche sul traguardo della sesta frazione a Biot. Una volata particolare, con gli ultimi 1000 metri che salivano fino al 5% e che lui ha letteralmente mangiato.

Nel finale erano rimasti allo scoperto il francese Elissonde e il tedesco Rutsch della EF Nippo che ha resistito fin sotto il triangolo rosso. La Deceuninck – Quick Step ha cercato di pilotare i suoi capitani, ma Roglic ai 200 metri finali è uscito fuori e non c’è stata storia. Alle sue spalle il francese Laporte della Cofidis e l’australiano Matthews della Bikeexchange.

Trentaduesimo e migliore degli italiani Mattia Cattaneo (Deceunick Quick Step), trentottesimo Fabio Aru. E domani, 12 marzo, la tappa più attesa da Le Broc (che prende il posto di Nizza) a Valdelobre La Colmiane. La salita che porta al traguardo è di 1^ categoria: 16,3 km al 6,3%.