Mourinho, il suo gesto nello spogliatoio avversario diventa virale – VIDEO

Il Tottenham di José Mourinho lascia l’Europa League dopo la sconfitta ai tempi supplementari contro la Dinamo Zagabria ma il gesto dell’allenatore diventa di dominio pubblico

Rispettato, ammirato, invidiato. In qualche caso anche detestato perché José Mourinho è un personaggio a tutto tondo, che non passa inosservato e che spesso dice cose che vengono enormemente amplificate dalla rete.

L’applauso di Mourinho

L’ex allenatore dell’Inter, l’ultimo tecnico che è riuscito a portare a casa una coppa internazionale per un club italiano ormai dieci anni fa, con i nerazzurri, oggi è il tecnico del Tottenham. La squadra londinese era a Zagabria per la partita contro la Dinamo, gara di ritorno degli ottavi di finale di Europa League dopo la vittoria degli Spurs all’andata per 2-0.

Le cose non sono andate come previsto: il Tottenham ha giocato forse una delle peggiori partite della sua stagione e, dopo aver subito due goal, è stato costretto ai tempi supplementari che si sono rivelati fatali. La terza rete dei croati, di fatto, ha regalato alla Dinamo una qualificazione storica estromettendo il Tottenham dalla coppa.

Ma è stato a fine gara che José Mourinho ha fatto clamorosamente notizia.

LEGGI ANCHE > Inter, altri due positivi al Covid: rinviato il match con il Sassuolo

Zero tituli

Mentre i giocatori facevano festa, Mourinho è entrato nel loro spogliatoio dello Stadio Maksimir e li ha applauditi per qualche secondo, senza dire una parola. Un gesto eloquente di rispetto e di ammirazione per l’impresa compiuta.

Alcuni testimoni parlano di un Mourinho furibondo con i suoi giocatori che avevano giocato una partita non all’altezza delle aspettative, sempre sottoritmo. Uno dei giocatori della Dinamo stava faceno una ripresa con il telefonino e ha subito postato il video sul proprio account Instagram. Il contenuto è rapidamente diventato virale.

Mourinho in Italia è passato alla storia per un gran numero di frasi celebri e di meme: dal “rumore dei nemici” a “Zero Tituli” a “Monaco chi? Conosco solo Principato di Monaco, Gran Premio di Monaco”. In questo caso si rivelava a uno dei massimi dirigenti del Catania.