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Tiger Woods dopo la paura: la foto con il suo ‘amico’ commuove il web

Prima uscita ufficiale di Tiger Woods dopo il brutto incidente stradale subito il 23 febbraio a Los Angeles: con lui un amico inseparabile, il migliore

Tiger Woods fotografato prima del devastante incidente di Los Angeles (Getty Images)

Si chiama Bugs ed è un border collie che compare sempre molto spesso sulle foto social di Tiger Woods. Probabilmente anche per questo il fuoriclasse lo ha voluto al suo fianco in occasione della sua prima foto ufficiale dopo l’incidente stradale del 23 febbraio.

Tiger Woods e Bugs

L’immagine ha conquistato tutto il web ed è rapidamente diventata virale: Tiger Woods nella sua tenuta di Jupiter, a due passi dal campo pratica di golf dove di solito si allena, è in piedi, con la gamba destra ingessata e sulle stampelle. A fianco Bugs, elegantemente seduto e con lo sguardo molto fiero.

Sono stati due mesi molto complicati per Woods anche per via delle molte chiacchiere e illazioni intorno al suo incidente stradale, l’ennesimo, avvenuto a Los Angeles. Woods, ospite di un torneo invitational, si era schiantato con un’auto di servizio che gli era stata prestata dagli organizzatori. Conseguenze serie per il golfista che era stato estratto a fatica dalle lamiere dell’auto dopo un lungo intervento dei vigili del fuoco.

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Conseguenze e cause dell’incidente

Woods, 45 anni, 15 volte vincitore di un torneo major, ne ha approfittato per chiacchierare del suo momento. “Il peggio è passato – ha detto l’ex numero #1– anche se la costruzione del mio campo pratica sta andando più velocemente del mio recupero. Prendo le cose come vengono, ho buona compagnia. Bugs mi segue passo dopo passo. É stato il migliore amico che potessi desiderare in questo lento percorso di recupero”.

Woods aveva avuto l’incidente di febbraio quando ancora non era rientrato dopo un intervento alla schiena dal quale stava lentamente recuperando. Un incidente davvero pauroso, con il SUV fuori controllo che si è ribaltato più volte. Lo sceriffo della contea di Los Angeles il 7 aprile ha chiuso l’indagine: incidente causato dalla eccessiva velocità e da una errata manovra di Woods che anziché frenare ha accelerato ribaltando il veicolo.

Woods sera rimasto ricoverato quasi tre settimane prima di tornare in Florida.

Mauro Marchina

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