Juventus, allarme stipendi: arriva la smentita

Il mancato ingresso in Champions League della Juventus preoccupa tantissimo la società bianconera. Le dichiarazioni di Pirlo

Settimana che si prospetta davvero difficile per la Juventus che, dopo la sconfitta nello scontro diretto col Milan, vede allontanarsi sempre di più la qualificazione in Champions League.

Non sono tanto i punti di distacco a preoccupare, ma il fatto che le squadre davanti non sembrano dare segnali di debolezza al contrario dei bianconeri che troppo spesso quest’anno sono stati incostanti, cominciando proprio dal campione più pagato ovvero Cristiano Ronaldo.

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C’è da aggiungere anche che, se la Uefa non dovesse fare passi indietro, anche il quarto posto potrebbe essere inutile. Insomma, una situazione complicata che rischia di peggiorare un bilancio già non proprio roseo.

Stamattina il “Corriere dello sport” ha lanciato un’indiscrezione secondo la quale la dirigenza bianconera starebbe pensando di fare come l’Inter e chiamare a rapporto la squadra per proporre una dilazione nel pagamento degli stipendi.

Juventus, Pirlo smentisce: “Pagamenti regolari”

La notizia, per il momento, sembra non trovare riscontro. A smentire il tutto è stato lo stesso Pirlo che, interpellato in conferenza stampa alla vigilia del match col Sassuolo, ha risposto così: “Per adesso è tutto regolare, mai sentito niente in merito a questo. I pagamenti sono sempre stati regolari“.

Il tecnico dei bianconeri è stato confermato fino alla fine del campionato dopo un lungo incontro alla Continassa, ma a fine stagione c’è aria di grande rivoluzione. Oltre al cambio di allenatore, potrebbero esserci delle modifiche all’organigramma societario.

Fabio Paratici, ad esempio, ha il contratto in scadenza e anche durante l’ultima riunione è stato scavalcato: la società ha sposato la linea di Andrea Agnelli e Nedved, che hanno optato per la fiducia ad Andrea Pirlo.

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Se Paratici dovesse lasciare Torino, l’ipotesi al momento più probabile riportata da Tuttosport sarebbe quella della promozione di Cherubini, affiancato da Manna, il ds dell’Under 23.