Dopo la fine dell’Europeo, Goran Pandev aveva lasciato una porta aperta al calcio giocato pur senza prendere una decisione, che ora è arrivata
Goran Pandev continua. Nonostante l’età e gli acciacchi, il fuoriclasse macedone vuole giocare almeno per un’altra stagione e chiudere da protagonista con il pubblico sugli spalti… “l’Europeo mi ha lasciato tanto entusiasmo e tanta voglia di giocare ancora davanti alla gente” ha detto Pandev.
Il rapporto tra Pandev e il Genoa è qualcosa di davvero molto speciale. I tifosi rossoblu lo hanno portato allo status di mito per il suo impegno incrollabile, la sua dedizione: valori che per un tifoso del “vecchio balordo”, così come i tifosi del Genoa simpaticamente hanno soprannominato il vecchio Cricket, contano più della qualità tecnica. Che per altro in Pandev è indiscutibile.
Pochi giocatori possono dire di rappresentare il Genoa e la sua gente quanto il macedone: forse giusto Marco Rossi, l’ultimo capitano storico che rinunciò alla Juventus per continuare a giocare nel Genoa anche in Serie C fino alla promozione e all’Europa per ritirarsi da rossoblu.
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Se Pandev ha deciso di prolungare la sua carriera di un’altra stagione resta il fatto che il macedone al momento è senza contratto. É quasi certo che se continuerà a giocare lo farà con il Genoa: perché i suoi rapporti con la società sono eccellenti, persino quelli con il presidente Preziosi cui i tifosi non perdonerebbero mai di vedere Pandev con un’altra maglia nella sua ultima stagione da professionista.
Resta da trovare un accordo: il Genoa si era detto disponibile fermo restando la volontà del calciatore. Che ora è ufficiale.
Goran Pandev, 496 partite in Italia tra Inter, Spezia, Ancona, Lazio, Napoli e Genoa (156 quelle in rossoblu), martedì prossimo festeggerà 38 anni.
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