Stefano Pioli (Getty Images)
L’annuncio ufficiale del Milan chiude una trattativa che nel corso degli ultimi giorni si era fatta molto intensa, sarà Pietro Pellegri a vestire il rossonero
Pietro Pellegri torna in Italia dopo avere riscritto alcuni standard del calcio italiano. É stato il più giovane marcatore di una doppietta della Serie A. Ed è stato anche il 16enne più pagato nella storia del calcio italiano.
Il vero affare lo fece il Genoa, che lo fece esordire in Serie A, a soli 15 anni, rivelando il suo grande talento. Attaccante di grande qualità al tiro, scaltro, estremamente dinamico, ma bravissimo anche nell’interdizione, Pellegri aveva tutte le caratteristiche per diventare un autentico fuoriclasse. Il suo passaggio dal Genoa al Monaco (21 milioni di euro poche settimane dopo il suo esordio) aveva fatto epoca. Ma in Ligue 1 le cose non sono andate nel modo migliore.
Pellegri in Francia ha maturato esperienze importanti ma, di fatto, ha giocato pochissimo. Tanti infortuni, 23 partite e due soli gol in quattro stagioni, dal 2017 a oggi. L’impressione è che il club monegasco lo abbia gestito malissimo.
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Di fatto Pellegri al Milan si trova a dovere ricominciare da capo. Con Ibrahimovic a mezzo servizio, e Giroud appena arrivato, Pellegri – 20 anni – avrà la possibilità di ritagliarsi i propri spazi in una squadra che fino a questo momento ha dimostrato di sapere valorizzare bene i suoi giovani.
Richiesto personalmente da Stefano Pioli, Pellegri arriva con un prestito oneroso (6 milioni di euro) per una sola stagione. Il Milan potrà decidere se riscattarlo alla fine della stagione: vestirà la maglia #64.
Genovese, nato e cresciuto calcisticamente nel Genoa, esordì il 22 dicembre 2016 quando sulla panchina rossoblu c’era Juric… “Garantisco io per lui, diventerà un fuoriclasse”, disse il tecnico croato, ora al Torino. E in effetti nel maggio del 2017, ultima partita di Totti all’Olimpico, Pellegri passò alla storia con una doppietta a soli 16 anni, il più giovane autore di una doppietta di sempre in Serie A.
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