La squadra azzurra domina e vince nettamente contro la Lituania matenendosi al vertice del girone di qualificazione del Mondiale 2022 in Qatar
Una piccola goleada l’Italia di Roberto Mancini che vince dominando la partita contro la modesta Lituania: 5-0 con quattro gol nella prima mezz’ora e tante novità in campo.
Una gara dominata senza che la Lituania riesca a calciare una sola volta verso la porta azzurra con quattro gol in rapidissima successione. Una bella risposta da parte degli Azzurri dopo i due pareggi contro Bulgaria e Svizzera in una gara ben giocata, piacevole, divertente nella quale la differenza la fanno non solo Kean e Raspadori (due gol a testa e un altro annullato per fuorigioco al giocatore emiliano) ma anche Jorginho, alla sua terza partita di fila. Con Di Lorenzo, davvero molto brillante in corridoio, e un Bernardeschi ancora ispirato e capace di prendersi diverse responsabilità.
Tutto troppo facile contro un avversario modestissimo. Ma grazie a questo risultato arriva anche il record assoluto di imbattibilità con trentasette partite utili consecutive. Al di là di statistiche reali e presunte, l’Italia di Mancini scalza squadre come il Brasile campione del Mondo e la Spagna bi-campeon d’Europa e Mondiale.
Il tutto festeggiando anche il pareggio della Svizzera in Irlanda del Nord (sbagliando un rigore) e in attesa della Nations League che ad ottobre vale il secondo trofeo in pochi mesi dopo la finale di Wimbledon.
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ITALIA-LITUANIA 5-0
11′ e 29′ Kean (I), 14′ aut. Utkus (I), 24′ Raspadori (I), 54′ Di Lorenzo (I).
ITALIA (4-3-3): Donnarumma SV (dal 46′ Sirigu SV); Di Lorenzo 6.5, Acerbi 6, Bastoni 6, Biraghi 6 (dal 46′ Calabria 6.5); Pessina 6.5, Jorginho 6.5 (dal 61′ Castrovilli 6.5), Cristante 6.5; Bernardeschi 6.5 (dal 61′ Scamacca 6), Raspadori 8, Kean 7.5 (dal 73′ Berardi 6).
LITUANIA (4-2-3-1): Setkus 5; Lasickas 5.5, Klimavicius 5.5 (dall’83’ Tutyskinas SV), Utkus 5 (dal 46′ Satkus 5.5), Slavickas 5.5 (dal 46′ Barauskas 5); Dapkus 5.5 (dal 46′ Megelaitis 6), Slivka 5.5; Kazlauskas 5, Verbickas 6.5, Novikovas 5.5; Dubickas 5.5 (dal 72′ Uzela 5.5).
ARBITRO: Craig Pawson (ENG).
AMMONITO: Klimavicius (L).
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