Aramu firma il gol decisivo della vittoria del Venezia sulla Fiorentina (Getty Images)
Fiorentina bella senza ballo a Venezia, complice un Vlahovic inconcludente e una squadra che a tratti gioca anche bene, ma conclude senza precisione
Seconda vittoria stagionale del Venezia, la prima al Sant’Elena, un successo indubbiamente meritato quello dei lagunari contro una Fiorentina piacevole, ma colpevole di sbagliare troppo e di chiudere in inferiorità numerica.
La Fiorentina gioca, il Venezia magari gioca un po’ meno ma vede la porta con molta maggiore chiarezza. É di Sottil la prima palla gol, al quarto d’ora. Bonaventura punta al grandissimo gol con una conclusione d’autore che Romero manda in angolo con un intervento da fuoriclasse. Al 36’ il gol che decide la partita: splendida azione di Henry che aggira la difesa viola e mette Aramu davanti alla porta avversaria con un pallone che va solo spinto in porta.
La Fiorentina impiega molto tempo a riorganizzarsi, ben controllata da un Venezia estremamente attento e dinamico: e proprio quando la Viola sembra prendere il controllo della partita, Sottil si fa espellere per un fallo di reazione ingenuo ed evitabile lasciando la Fiorentina in dieci.
Il Venezia non ne approfitta anche se di occasioni ne ha: Okereke ha per ben due volte l’occasione per chiudere la partita. Ma la spreca. La Fiorentina rischia addirittura di restare in nove per una uscita di Terracciano sui piedi di Aramu, fuori area. L’arbitro ha già in mano il cartellino rosso quando l’azione viene invalidata per un fuorigioco. L’unica vera palla gol sui piedi del temutissimo Vlahovic arriva a tempo scaduto, conclusione a fil di palo. Ma è Romero a salvare il risultato subito dopo su una zampata ravvicinata di Gonzalez.
Il Venezia festeggia, la Fiorentina riflette sulla propria incostanza.
LEGGI ANCHE > Slovacchia, scontri allo stadio: i tifosi invadono il campo – VIDEO
LEGGI ANCHE > Olanda, crolla la tribuna dei tifosi ospiti: sfiorata la strage – VIDEO
VENEZIA-FIORENTINA 1-0
36’ Aramu
Venezia (4-3-1-2): Romero; Ebuehi, Svoboda, Ceccaroni, Haps; Ampadu, Vacca (65′ Crnigoj), Busio; Aramu (87′ Caldara); Henry (87′ Heymans), Johnsen (50′ Okereke). All.: Zanetti.
Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Odriozola (46′ Benassi), Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura (75′ Maleh), Amrabat (56′ Torreira), Duncan (82′ Pulgar); Callejon (57′ Nico Gonzalez), Vlahovic, Sottil. All.: Italiano.
Assist: Henry (V, 1-0).
Espulso: 77’ Sottil per doppia ammonizione.
Ammoniti: Amrabat, Odriozola, Benassi, Paolo Zanetti, Ceccaroni, Ampadu
Carlos Sainz spiazza tutti: la decisione è clamorosa, il pilota della Ferrari ha scelto Non…
Continuerà oggi il programma della 35esima giornata di A dopo gli anticipi di ieri e…
Ferrari, il colpaccio tanto desiderato dai tifosi è in arrivo: l'annuncio non lascia spazio al…
L'allenatore della Lazio Igor Tudor ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il pareggio per 2-2 sul campo…
Una notizia che ha lasciato di stucco tutti nel mondo del tennis e che può…
Grazie al successo sul Cadice nel pomeriggio e con la sconfitta del Barcellona in trasferta…