Danil Medvedev (La Presse)
Atp Finals, Sinner conclude il torneo contro Medvedev. La cronaca e il risultato del match disputato giovedì 18 novembre al Pala Alpitour di Torino
Sinner e Medvedev scendono in campo per un match ininfluente per la classifica del girone Rosso con Zverev secondo semifinalista in seguito alla vittoria nel primo incontro di giornata contro Hurkacz.
L’altro qualificato, sicuro del primo posto in classifica con una giornata di anticipo, è proprio Medvedev. Non pago del traguardo già raggiunto, il russo domina il primo set che si conclude con un eloquente 6-0 in appena 25 minuti. Non pervenuto Sinner che incassa tre break con 11 errori gratuiti e uno score di appena 10 punti a fronte dei 25 messi a referto dall’avversario.
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Nel secondo parziale, Sinner entra finalmente in partita. Si carica a ogni punto vinto l’azzurro che cerca anche l’incoraggiamento del pubblico. Arriva anche il primo break per Jannik ma il vantaggio dura pochissimo con Medvedev che rimonta prontamentente da 1-3 a 3-3. Dopo la fiammata iniziale, il secondo set segue la successione dei turni di battuta fino al tie break.
L’equilbrio dura fino al 5-5 quando Sinner ottiene il mini break decisivo per il 5-7 che esalta il pubblico e fa arrabbiare che Medvedev che prende la strada degli spogliatoi senza nemmeno passare per la panchina.
Il set decisivo inizia con Medvedev di nuovo all’attacco. Il russo costringe Sinner a salvare una palla break nel quarto game, preludio a un mini parziale di 11 punti a 2 per Jannik che ribalta totalmente il punteggio, toglie il servizio all’avversario e si prende il break che lo porta rapidamente sul 2-4.
Medvedev comincia quasi a disinteressarsi del match. il russo, già sicuro della qualificazione, scaglia colpi a ripetizione senza badare troppo alla precisione e si prende anche dei fischi dal pubblico che non gradisce l’atteggiamento del numero due del mondo.
Ci pensa Sinner a rimetterlo in partita con un ottavo game sciagurato in battuta che consegna la parità, sul 4-4, a Medvedev che si lascia andare un ghigno verso la telecamera. In un attimo, Medvedev sale 5-4 con un game di servizio di 54 secondi e costringe l’azzurro a servire per allungare la partita. Missione compiuta ma il russo non molla. Altro rapido game al servizio e 6-5. Sinner si salva ancora e la partita si decide al tie break. La spunta Medvedev 10-8 dopo due match point annullati a un Sinner che esce tra i meritati applausi del pubblcio.
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