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Ritiro Marc Marquez, arriva il messaggio che gela i tifosi: così cambia tutto

Ritiro Marc Marquez, arriva il messaggio che gela i tifosi: così cambia tutto. La storia del Motomondiale 2022 può cambiare in un attimo

Che cosa hanno in comune la Formula 1 e il Motomondiale? Teoricamente nulla, ma grazie ad Amazon Prime Video c’è un prodotto che li unisce. Perché sta per debuttare ‘MotoGP Unlimited‘, docu-serie uguale alla F1 e uno dei protagonisti sarà Marc Marquez.

Marc Marquez (ANSA)

Al vernissage ufficiale era presente anche lo spagnolo che sta per tornare in MotoGP dopo aver saltato gli ultimi due Gran Premi della passata stagione. Finalmente sta bene anche se ammette che gli ultimi due anni sono stati decisamente complicati per lui, abituato a vincere e dominare.

E ai microfoni di Motorsport.com confessa che il suo ritorno in pista non è mai stato scontato: “Quest’inverno ho pensato di non tornare a correre, c’erano possibilità reali che questo avvenisse. Il dottore mi ha dato tre opzioni e la terza era ‘la vista probabilmente sarà sufficiente per condurre una vita normale, ma non per andare a 250 km/h in moto”.

Ritiro Marc Marquez, arriva il messaggio: dal 6 marzo lo spagnolo è pronto a riprendersi tutto

In realtà i primi test prestagionali, sia sulla pista di Sepang che su quella nuova di Mandalika, hanno riconsegnato un Marc Marquez veloce e determinato. E anche la Honda sembra aver fatto un passo avanti rispetto alle ultime due stagioni che per la Casa giapponese sono state di sofferenza assoluta. Senza il leader della squadra, hanno fatto tutti fatica e ora sono pronti a prendersi delle rivincite.

Marc Marquez (LaPresse)

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Cosa si aspetta però Marc Marquez dalla nuova stagione che comincerà il 6 marzo con il GP del Qatar a Losail? “Al momento ci sono almeno dodici moto che possono vincere il mondiale. I favoriti però sono il campione del mondo in carica e il suo vice, Fabio Quartararo e Pecco Bagnaia. Qui se non ti chiami Rafa Nadal non puoi essere il favorito per la vittoria dopo un infortunio come il mio”. Solo pretattica oppure realtà? Lo capiremo meglio tra un paio di settimane

Federico Danesi

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