Aubameyang fa le capriole, e due gol, al Bernabeu (AP LaPresse)
Nel Superclasico della Liga clamorosa vittoria esterna del Barcellona che domina il Real Madrid al Santiago Bernabeu
In un campionato nel quale il Barcellona sembrava ormai fuori causa con il Real Madrid lanciatissimo verso il titolo, Xavi si prende la scena della partita più importante: il Superclasico.
Vittoria impressionante quella del Barcellona al Santiago Bernabeu con i tifosi merengue letteralmente sotto shock.
In una partita assolutamente a senso unico che ha visto una sola squadra in campo, il Barcellona ha inflitto una delle sconfitte più umilianti che un tifoso del Real Madrid possa pensare di subire nel corso della stagione.
Era da anni che il Barcellona soffriva un vero e proprio complesso di inferiorità nei confronti del Real Madrid che, anche quando i blaugrana erano rafforzati da presenze eccellenti come ad esempio quella di Messi, si era sempre dimostrato superiore.
La fase di studio e di equilibrio della partita dura poco anche se, almeno inizialmente, il Real Madrid crea un paio di occasioni costringendo Ter Stegen a due grandi interventi. Poi, sull’onda di un ritmo letteralmente frenetico il Barcellona sale in cattedra. Prima è Courtois a salvare la porta su una doppia opportunità di Aubameyang e Dembelé ma al 29’ il portiere belga non può fare nulla sul tocco ravvicinato del giocatore gabonese servito da Dembelé, bravissimo a bruciare Nacho in affondo. Tet Stegen nega il pareggio a Vinicius e Araujo raddoppia al 38’ con un perentorio colpo di testa su azione di calcio d’angolo.
Ancelotti striglia i suoi ma in avvio di ripresa, prima ancora di chiedere aiuto alla panchina, arriva il terzo gol di Torres, e in rapida successione Aubameyang firma anche la quarta rete su una splendida azione imbastita da Pique e rifinita da Ferran Torres. Real Madrid sotto shock, pubblico che svuota gli spalti e Barcellona che rischia addirittura di dilagare.
Il Real Madrid cade dopo quattro vittorie consecutive e non vede certo in pericolo la leadership del campionato. Sono comunque nove i punti di vantaggio sul Siviglia. Ma la pesantissima sconfitta contro il Barcellona rende più opaca la stagione di Carlo Ancelotti nell’anno del suo ritorno al Santiago Bernabeu.
Grazie a questa vittoria il Barcellona conquista la sua quinta vittoria consecutiva e sale al terzo posto in classifica, a dodici lunghezze dal Real.
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