Nazionale, nessuno vuole giocare la partita in Turchia: Mancini perde pezzi

In Nazionale ci sono defezioni importanti nella squadra che martedì sera, volente o nolente , dovrà giocare la partita contro la Turchia, ormai relegata allo status di amichevole

In attesa che si faccia chiarezza su un momento storico che non ha precedenti, con l’Italia per la seconda volta consecutiva assente al Mondiale (Russia e Qatar) dopo due eliminazioni al primo turno (Sudafrica e Brasile), la Nazionale perde i pezzi.

Nonostante i tentativi di Roberto Mancini e del capitano Chiellini di normalizzare le cose e stringere il gruppo in attesa che arrivino decisioni ufficiali, la situazione è davvero difficilissima. La sconfitta con la Macedonia del Nord ha avuto un effetto devastante…

Nazionale, momento drammatico

La partita contro la Turchia, martedì sera alle 20.45 a Konya, è confermata. Sarà omologata per le classifiche FIFA ma di fatto sarà una semplicissima amichevole tra due squadre uscite battute dal primo turno dei playoff per la qualificazione al Mondiale del Qatar. Gli Azzurri sono ancora in ritiro in attesa di parlare per Konya ma di giocare questa partita e soprattutto di sottostare al clima, pesantissimo, che si è creato mediaticamente intorno alla Nazionale non ne ha davvero voglia nessuno.

Sei giocatori lasciano Coverciano

Facendo i conti Mancini potrebbe anche puntare a qualche esperimento. Considerando il fatto che anche Marco Verratti ha lasciato il ritiro dopo avere accusato un problema di carattere muscolare. Il centrocampista del Paris Saint Germain ha lasciato il ritiro in mattinata senza partecipare nemmeno alla seduta prevista nel corso del pomeriggio.

Verratti si aggiunge a Berardi e Mancini, anche loro acciaccati e già rientrati ai loro club. Anche Jorginho, Immobile e Insigne hanno lasciato Coverciano. Il gruppo di 33 atleti inizialmente chiamati da Roberto Mancini si è dunque ridotto a 27 giocatori, comunque più che sufficienti per affrontare l’amichevole di Konya.

Difficile che in un momento del genere, così negativo e pesante, Mancini decida di fare altre convocazioni per integrare il gruppo. Al momento i convocati in partenza per la Turchia restano gli stessi. Significativo il fatto che gli allenamenti di domani e lunedì saranno a porte chiuse. E che a Coverciano per l’ultima conferenza stampa di lunedì non ci saranno giornalisti. Tutto si svolgerà in remoto. Poi la partenza per Konya dove si gioca martedì sera alle 20.45.