Juventus, trovata la formula giusta: il top player arriva a giugno. Non è più soltanto un’idea, il club ha già studiato tutte le mosse
Salvate il soldato Gigio. Da qualche giorno sembra essere questa la parola d’ordine per non perdere quello che da molti è considerato (a torto o a ragione) un capitale del calcio italiano. E l’unico modo che ha Donnarumma per salvarsi è tornare in Serie A.
Nulla di quello che il portierone campano aveva immaginato è successo dal giorno del suo trasferimento al PSG. In Francia la squadra non ha ancora chiuso il discorso scudetto, in Champions League è uscita agli Ottavi anche per colpe sue e con la Nazionale vedrà i prossimi Mondiali in tv.
Ecco perché il suo rientro in Serie A sembra essere l’unica mossa buona per rilanciarlo e paradossalmente oggi molti fanno il tifo per la Juventus. Già, perché solo a Torino hanno i mezzi economici per convincerlo e l’appeal per fargli abbandonare Parigi e ricominciare là dove tutto si era interrotto. Quindi dobbiamo aspettarci Donnarumma con la maglia bianconera? Sì, perché adesso non è più soltanto fantacalcio.
Molti si interrogano sulla formula per riportare l’ex numero uno del Milan in Serie A, ma qualcuno l’ha già trovata. Secondo il portale spagnolo specializzato ‘todofichajes.com’ infatti sono ripresi i colloqui tra la Continassa e Mino Raiola per sondare il terreno. La base di partenza è il contratto che Donnarumma ha con il PSG, cioé ancora quattro anni con uno stipendio che salirà fino a 12 milioni.
La formula giusta? Quella che la Juventus ha già adottato con successo per Alvaro Morata, cioé il prestito per la prossima stagione con l’obbligo di riscatto già fissato subito per quella successiva. Considerando che l’ex milanista è arrivato gratis, il prezzo non sarà nemmeno eccessivo anche se i bianconeri dovranno trovare una sistemazione per Szczesny.
Ma non c’è soltanto Gigio nei desiderata della Juve per la prossima stagione perché anche l’interesse per Niccolò Zaniolo è alto. Secondo il ‘Corriere dello Sport’ la Roma ha già fissato il prezzo per arrivare al talento spezzino: non meno di 55-6’0 milioni di euro, anche se da Torino vogliono inserire almeno un paio di contropartite.
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