Juventus in lutto, morto un ex calciatore: a Torino ha vinto molto

Juventus in lutto, morto un ex calciatore: a Torino ha vinto molto. Aveva giocato anche una storica finale di Coppa Campioni

Nella storia del calcio italiano ci sono giocatori baciati dal talento e altri che invece si sono costruiti una carriera solida puntando sulla forza del lavoro. Come Silvio Longobucco, scomparso nelle ultime ore a 71 anni.

Calabrese di Scalea, Longobucco aveva cominciato la sua carriera con la maglia della Ternana, ma a 20 anni aveva ricevuto una chiamata che non poteva rifiutare. Lo voleva la Juventus, quella che nei primi anni ’70 stava cominciando a riaprire un ciclo. E con quella maglia a Torino Longobucco ha giocato per quattro stagioni vincendo anche tre scudetti.

Difensore utilissimo, anche perché non era un colosso, poteva giocare da centrale o in fascia. E con quella maglia è diventato anche involontariamente protagonista di una finale sfortunata, quella della Coppa Campioni 1973 che la Juve giocò a Belgrado contro l’Ajax dei fenomeni. La decise un gol di testa siglato da Johnny Rep, che in quella occasione marcava proprio Longobucco.

Juventus in lutto, morto un ex calciatore: dop Torfino era diventato idolo al Cagliari

Poi rimase a Torino altri due anni prima di emigrare al Cagliari. Colpa anche di un pugno rifilato al milanista Duino Gorin (e scoperto dalla moviola) ma soprattutto della concorrenza di Claudio Gentile. Poteva essere considerata una retrocessione, lui l’ha vissuta come una splendida avventura

In Sardegna quattro stagioni in A e tre in B, con 172 presenze e 3 reti. Faceva il terzino, certo, ma aveva cominciato anche a vedere il suo ruolo in un senso più moderno spingendo sulla fascia e per questo è diventato un vero idolo per i tifosi. Nel finale della carriera, il ritorno a casa con la maglia del Cosenza. E negli ultimi anni aveva fondato una Scuola Calcio che portava il suo nome.

Al sito specializzato sul Cagliari Calciocasteddu.it Gigi Piras, ex capitano rossoblù e suo compagno di squadra,  lo ha ricordato così: “Una persona speciale. Bravo ragazzo, un vero professionista. Al Cagliari ha dato una mano con la sua esperienza. A parer mio, Silvio Longobucco è stato il miglior terzino sinistro nella storia del Cagliari. Gliel’ho sempre detto, lui lo sapeva”.