Prezzo carburanti, un segreto per risparmiare: italiani al settimo cielo. In attesa che il parco automobili si converta definitivamente all’elettrico, si cerca il modo di ridurre le spese per benzina e diesel
Ormai non ci sono più dubbi: la nuova frontiera dell’auto è l’elettrico. Secondo stime ancora tutte da verificare, nei prossimi anni le macchine ad energia elettrica prenderanno gradualmente il posto delle macchine spinte dai carburanti prodotti dai combustibili fossili. Ma in attesa che questo accada, chi possiede ancora oggi una macchina alimentata a benzina o diesel può prendere qualche accorgimento per risparmiare e spendere meno. In particolare, si consiglia di non superare mai i 110 km/h: un’escamotage che ci consentirebbe di risparmiare una percentuale compresa tra il 15% e il 20% di carburante.
La federMobilità, proprio a tal proposito, consiglia a tutti gli automobilisti di rallentare in autostrada. L’associazione ha sottolineato che singoli cittadini e istituzioni possono, con piccoli gesti quotidiani ‘volontari e consapevoli’, attuare importanti cambiamenti nel Paese, “cambiamenti che da tempo l’ambiente ci chiede a gran voce”. Ne consegue che per ridurre le emissioni inquinanti e consumare meno carburante non c’è bisogno di aspettare un’elettrificazione completa del parco auto, ma si può iniziare già da una decisa riduzione della velocità in autostrada. Un gesto semplice ma significativo che aiuterebbe sia l’ambiente che il nostro portafoglio.
Dunque, basterà alzare un po’ il piede dall’acceleratore, soprattutto in autostrada, per garantirci un risparmio considerevole sui carburanti. Tra l’altro, in questi giorni, sarà molto utile sfruttare il taglio delle accise che il Governo italiano ha prorogato di altri dieci giorni. Dunque, per tutto il mese di aprile riempire il serbatoio con benzina e diesel ci costerà molto meno.
Nel frattempo, correre un po’ meno in autostrada consentirà a tutti di spendere meno. Tutto questo in attesa dell’avvento definitivo delle auto elettriche, che secondo molti esperti si concretizzerà entro i prossimi 10 anni. Viva l’elettrificazione, dunque: ma nel cosiddetto periodo di coabitazione tra i due sistemi, è possibile inquinare meno e risparmiare di più anche con le macchine a benzina. Basterà ridurre la velocità di qualche chilometro all’ora.
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