Pogba alla Juventus, c’è una data: tutti i termini dell’accordo

Pogba alla Juventus, c’è una data: tutti i termini dell’accordo. Andrea Agnelli non si nasconde più, è il grande colpo per il rilancio

Un affare che la Juventus insegue da almeno un paio di anni e mai come adesso è possibile perché tutti i pezzi stanno per incastrarsi. Paul Pogba è sempre più vicino al ritgrno a Torino, anche perché adesso o mai più.

Tutto parte dalla scelta del centrocampista francese che non ha rinnovato con il Manchester United. Una mossa concordata con Mino Raiola anche se ora saranno i suoi eredi a gestirlo, per essere padrone del suo destino. Ma la chiamata del Real Madrid, che resta il suo primo obiettivo, tarda e anche il PSG per adesso è freddo perché preso dal caso Mbappé.

Quindi sarà Juventus e c’è già una data per l’accordo. Nei giorni scorsi ci sarebbe già stato un primo incontro tra le parti, con un’apertura importante. Pogba oggi guadagna 15 milioni di euro e sarebbe anche disposto a scendere accettando gli 8 milioni a stagione che propongono i bianconeri. Ma la Juve ha bisogno di una risposta in fretta e c’è una data per la scadenza: per la fine di maggio, massimo la prima settimana di giugno Paul dovrà decidere se stare dentro o fuori.

Pogba alla Juventus, c’è una data: ma a Torino è pronto anche un altro colpo per sognare

C’è un altro svincolato di lusso però che solletica le voglie juventina, ancora di più dopo le sue ultime dichiarazioni. Perché Angel Di Maria ha idee chiare sul suo futuro: “Giocare ancora un anno in Europa per arrivare al Mondiale nel migliore dei modi, se vengo convocato, e poi tornare in Argentina. Non so se il PSG vuole che resti. In caso contrario, vedrò la possibilità di qualche squadra in Europa”, ha detto alla radio Urbana Play.

Il mancino argentino a 34 anni può essere il vero sostituto naturale di Paulo Dybale e andare a comporre un tridente offensivo devastante con Vlahovic e Chiesa.La Juventus ne ha già parlato con il suo procuratore, Jorge Mendes, ma manca un accordo. L’idea è quella di proporgli un annuale con opzione sul secondo anni da 4,5-5 milioni di euro più bonus a stagione.