Giro d’Italia, decisione shock: un big della classifica si ritira all’improvviso

Giro d’Italia, decisione shock: un big della classifica si ritira all’improvviso. Cambia tutto nella generale in attesa delle ultime montagne

A quattro tappe dalla fine, il Giro d’Italia 2022 comincia a vivere un incubo. Non c’entra il doping, quello è stato debellato (salvo rarissimi casi) da tempo nel ciclismo. Ma c’entra invece il Covid che sta presentano il suo conto.

Oggi infatti poco prima del via della 18^ tappa è arrivata la notizia che nessuno voleva sentire. Il portoghese Joao Almeida, capitano della UAE Team Emirates e quarto in classifica, si è dovuto ritirare improvvisamente. E la sua squadra, prima che emergessero voci incontrollate, ha spiegato i motivi: è stato colpito dal Covid ed è risultato positivo al test.

Alla fine della tappa di Lavarone, nella quale Almeida era arrivato staccato dai migliori della classifica, aveva accusato alcuni sintomi di affaticamento insoliti. Così lo staff medico ha svolto tutti gli accertamenti del caso confermando i sospetti. Il mal di gola e il mal di testa del portoghese avevano una spiegazione ed è quella meno rassicurante. Come ha spiegato il medico del team, Michele De Grandi, “osserviamo regole ferree di prevenzione, sanificando tutti gli ambienti che la squadra utilizza ogni giorno. Teniamo i corridori in stanze singole in modo da evitare contatti troppo stretti”. Ma evidentemente non è bastato.

Giro d’Italia, decisione shock: è il secondo caso in 2 giorni, tutto il gruppo trema

Joao Almeida aveva sfiorato il podio nel Giro d’Italia 2020 finendo quarto (dopo aver vestito la maglia rosa per diversi giorni) ed era arrivato sesto un anno fa. Oggi viaggiava quarto a 1’54” dall’attuale leader, Richard Carapaz, quindi in piena corsa almeno per il podio. Ed era anche leader della maglia bianca per il miglior giovane con 10’33” sull’ex maglia rosa Juan Pedro Lopez.

Un colpo per la sua squadra ma ancora di più per tutti i team presenti al Giro.Perché questo è il secondo caso in due giorni dopo che martedì non era partito da Salò l’ecuadoregno Jonathan Caicedo. Anche lo scalatore della EF Education – EasyPost era risultato positivo al Covid.

Non è ancora allarme rosso, ma a tre giorni dalla fine della Corsa Rosa e con le prossime due tappe che si annunciano durissime tutte le squadre stanno rafforzando i controlli. Anche se, come abbiamo imparato negli ultimi 2 anni, nessuno è mai al sicuro.