Cristiano Ronaldo, rifiuto clamoroso: lo United ha già trovato il sostituto

Cristiano Ronaldo, rifiuto clamoroso: lo United ha già trovato il sostituto. Accelerata nelle ultime ore, il portoghese vuole andarsene

Un po’ come a scuola, quando presentavamo la giustificazione per le assenze. Motivi familiari, quella più gettonata per tutti anche se non sempre vera. La stessa che ha usato secondo i media inglesi, Sky Sports in testa, Cristiano Ronaldo per non presentarsi al raduno del Manchester United.

Una svolta attesa, dopo che già sabato il ‘Times’ aveva anticipato la sua intenzione di lasciare i Red Devils dopo un anno dal suo ritorno perché vuole giocare la Champions League. Nulla contro il nuovo corso targato ten Hag ma il portoghese non è assolutamente convinto che quello sia l’ambiente giusto per tornare a sollevare trofei importanti, compreso il Pallone d’Oro.

Secondo lo United il portoghese non è in vendita, lui di fatto si è messo sul mercato anticipando qualsiasi mossa della società. E adesso si apre la caccia al club che potrà accoglierlo perché ben pochi possono permettersi gli oltre 30milioni netti che chiede all’anno. Molti indizi portano in direzione del Chelsea, ma anche del Bayern Monaco (se non chiuderà con Osimhen) mentre per ora è difficile immaginarlo al Real Madrid. E poi la Roma, per ora solo una suggestione, esattamente come le voci sul Napoli.

Cristiano Ronaldo, rifiuto clamoroso: lo United sta per chiudere con il suo sostituto

In attesa di capire che fine farà Cristiano Ronaldo e quando potrà fruttare l’affare, la dirigenza del Manchester United intanto ha già bloccato il suo sostituito e il nome è clamoroso. Parliamo infatti di Christian Eriksen che è tornato a giocare con successo nel Brentford dopo il problema cardiaco del giugno 2021. Ora che sa di essere tornato sui livelli di un tempo, il danese mira di nuovo alla Champions.

L’ex centrocampista dell’Inter sarebbe pronto a firmare un triennale che lo legherà al suo nuovo club, scelto dopo le molte proposte arrivate nelle ultime settimane, compresa quella del Tottenham. Invece ripartirà con Erik ten Hag che lo può rilanciare e gli sarà in mano le chiavi della squadre per rinascere insieme.