Wimbledon: Djokovic spegne i sogni di Sinner, il risultato del match

Djokovic-Sinner si affrontano nei quarti di finale di Wimbledon. La cronaca e il risultato del match

Un pluri campione a Wimbledon contro un esordiente ai quarti di finale dei Championship. Djokovic-Sinner apre il programma dei quarti di finale sul Centrale con il principe William e la moglie Kate Middleton presenti nel Royal Box.

Inizio molto contratto per Sinner che subisce il break in avvio di primo set, si ritrova sotto 4-1 e rischia di capitolare ulteriormente con Djokovic che dilapida un’ulteriore opportunità per il break e il possibile 5-1. Lo scampato pericolo è un’autentica scossa per Jannik che entra finalmente in partita, comincia a spingere, controbreakka Djokovic e impatta 4-4. Nel nono game, l’azzurro spreca il break point che avrebbe potuto mandarlo a servire per il set. Poco male. Sul 5-5, Sinner lascia Djokovic a 15 in battuta e con un turno di servizio terminato ai vantaggi si prende il game del meritato 5-7, epilogo insperato fino a pochi minuti prima.

Il secondo set

Chi si aspettava la pronta reazione di Djokovic resta deluso con l’avvio del secondo parziale, totalmente appannaggio di Sinner. Break immediato dell’azzurro e 1-3 per Jannik che approfitta di un Nole poco reattivo e troppo falloso per strappargli nuovamente il servizio e chiudere con un netto 2-6, portandosi avanti di due set dopo un’ora e mezza di tennis che lascia di stucco gli spettatori del Centrale.

La reazione di Djokovic: il terzo set

Prima di cominciare il terzo set, Djokovic si concede una pausa negli spogliatoi. Al rientro in campo, il serbo è decisamente più ispirato e approfitta di un passaggio a vuoto di Sinner per prendersi un break immediato decisivo per il 6-3. Nemmeno una palla break concessa da Djokovic che avrebbe potuto anche rendere il passivo più pesante con Sinner costretto ad annullare due set point, al servizio, sotto 5-2. C’era da aspettarselo. Grandi meriti di Jannik nei primi due set ma Djokovic davvero lontano dai suoi livelli.

Il quarto set

Il quarto parziale inizia come il precedente. Sinner va subito in difficoltà nel primo game di battua e commette due doppi falli. Djokovic ne approfitta e assesta il primo dei due break di fila per un 4-0 che sa di sentenza. Nessuna chance di rimonta per Jannik che rischia ulteriormente per una scivolata con rovinosa caduta a terra. Brutta la torsione della caviglia ma non ci sono conseguenze. Sinner riesce a proseguire ma non a evitare il 6-2 che porta la sfida al quinto. 

L’epilogo

La ritrovata supremazia di Djokovic si concretizza ulteriormente nel quinto set che inizia come i precedenti con un break in avvio che scandisce il punteggio. Sotto 4-2, Sinner tira malamente sul fondo una comoda volée di dritto, subisce un altro break e, di fatto, si congeda dalla partita. Djokovic è implacabile. Rimonta completata, 6-2 ed ennesima semifinale a Wimbledon. Per Sinner una sconfitta che, ovviamente, può starci ma che, al contempo, lascia qualche rimpianto per come era iniziata la partita.