“Potremo vederlo al top”: l’ultimo annuncio su Marc Marquez fa sognare

“Potremo vederlo al top”: l’ultimo annuncio su Marc Marquez fa sognare. La MotoGP aspetta di ritrovare il suo campione

Non è ancora chiaro chi vincerà il titolo piloti della MotoGP, anche se tutti gli indizi portano al nome di Fabio Quartararo. E non è ancora chiaro quando il Mondiale ritroverà Marc Marquez, anche se il campione spagnolo sta lavorando per rientrare nel più breve tempo possibile.

Un indizio ora arriva dalle parole del team principal della Honda, Alberto Puig, intervistato dal quotidiano ‘AS’:  “Credo che stia bene ora, l’intervento è andato bene e non ci sono state complicazioni anche dopo diverse settimane. Lui è contento e ottimista. Credo che questa volta, lo spero, starà finalmente bene e potremo vederlo al top“.

Ma sia la Honda che il suo pilota di punta non possono più permettersi altri errori. la nuova HRC finora è stata molto deludente e nessuno sa in realtà se sia soltanto colpa della mancanza di Marc. E lui dopo tutte le botte che ha preso negli ultimi due anni non può permettersi di rischiare ancora.

L’ultimo annuncio su Marc Marquez fa sognare: Pedrosa e Stoner gli consigliano come fare

Del futuro di Marc Marquez hanno parlato anche due ex piloti che lo conoscono molti bene. Come Dani Pedrosa che ha vissuto sensazioni simili in passato e alla fine ha deciso di ritirarsi. Il campione spagnolo a ‘Marca’ ha descritto quello che si prova in quelle situazioni e come si può provare a uscirne.

“Rischi di cadere in una spirale. Un’operazione, seguita da un’operazione e un’altra operazione. Ognuna è più complicata della precedente e in questo caso Marquez ha vissuto questa situazione. Passi molto tempo a casa o in ospedale, cerchi risposte in modo che il tuo corpo torni quello di una volta. In questi casi l’aspetto mentale è importante, così come l’affetto delle persone che ti stanno vicino”.

E poi Casey Stoner, che si è ritirato molto presto anche lui alle prese con problemi fisici. “Secondo me Marc ha bisogno di imparare a guidare in un modo un po’ diverso, non ha gli stessi tempi di reazione del passato. Non è necessariamente un male, ma è differente ed è stato lo stesso per me.  Marc era davvero bravoa trivare il suo limite, sarà bello vederlo tornare”.