Altri sport

Lutto nel mondo dello sport: scompare una leggenda azzurra

Aveva vinto tutto in un mondo dello sport pionieristico, quando la squadra azzurra non aveva ancora vinto ed era poco conosciuta

La valanga azzurra non esisteva. Così come nessuno in quel periodo avrebbe mai parlato di valanga rosa. E il suo sport, lo sci, era estremamente diverso da quello che conosciamo oggi.

Grave lutto nel mondo dello sport italiano (Foto: Facebook)

Con materiali spesso improvvisati, in condizioni ai limiti, quando una banalissima caduta e una leggera lesione al menisco poteva costarti tutta la carriera, Celina Seghi è stata una vera leggenda del mondo dello sci alpino. Un altro lutto dopo quello recente di Roland Thoeni, il cugino de leggendario Gustavo.

Lutto sport

Celina, nata all’Abetone nel 1920, è scomparsa oggi a 102 anni. Il termine leggenda per lei non è assolutamente abusato. Si tratta di una sportiva che ha completamente rivoluzionato il mondo degli sport invernali che all’epoca non poteva contare su nulla che fosse esposizione mediatica e sponsorizzazioni.

Chi era Celina Seghi

Cecilia Seghi, mito dello sci alpino degli albori, 37 titoli italiani (Foto FISI)

Celina Seghi fu un pioniere, una delle più grandi campionesse di sempre. Vinse 37 titoli italiani e due titoli Mondiali nell’edizione di Cortina, non omologata dalla Federazione, che si svolse nel 1941, a causa del secondo conflitto mondiale e dell’embargo di molti paesi nei confronti del nostro paese.

Celina, così sua sorella Maria, anche lei brillante interprete dello sci alpino internazionale degli albori, aveva poi continuato la sua attività nel mondo degli sport invernali nel dopo guerra proseguendo fino al 1956 quando si era ritirata definitivamente. Senza mai abbandonare la sua grande passione per lo sci. Riuscì a partecipare a numerose edizioni del mondiale, poi ai giochi olimpici di Oslo partecipando – ma allora la cosa all’epoca era del tutto normale – a tutte le discipline: discesa, speciale e gigante primeggiando in quelle che erano le prime edizioni della combinata.

Dopo avere messo su famiglia a Pistoia continuò a sciare a livello amatoriale svolgendo una intensa attività didattica come maestra di sci sulle piste dell’Abetone. Tra le sue vittorie in ambito nazionale 25 ori, sette argenti e cinque bronzi tra il 1936 e il 1954 nelle quattro diverse discipline di allora: slalom speciale, slalom gigante, discesa libera e combinata.

Mauro Marchina

Recent Posts

Sorteggio Mondiali 2026, data e orario: squadre e fasce. Dove vederlo in streaming e diretta tv

La Coppa del Mondo 2026 segnerà una svolta storica per il calcio internazionale, con un…

1 ora ago

Sinner incredulo, rimpiazzato senza preavviso: è imbarazzante

Jannik Sinner è sempre e comunque al centro dell'attenzione, come dimostra anche l'ultima notizia relativa…

2 ore ago

PSG, perché Luis Enrique ha installato un maxi schermo in campo

Luis Enrique ha deciso di introdurre un’idea rivoluzionaria per le sessioni di allenamento del PSG:…

3 ore ago

Marquez ci ha preso gusto, la bugia che fa infuriare Valentino Rossi e i suoi fan

Marc Marquez e Valentino Rossi sono stati acerrimi rivali, e a quanto pare il tempo…

4 ore ago

Cristiano Ronaldo investe in Perplexity: cosa cambia per l’AI rivale di ChatGPT

Cristiano Ronaldo ha annunciato un investimento nella startup di intelligenza artificiale Perplexity AI, diventando anche…

5 ore ago

Ferrari, Hamilton adesso trema: l’annuncio di Bearman

Lewis Hamilton si preoccupa, la Ferrari è pronta a puntare su un giovane talento. I…

7 ore ago