Il trofeo della Champions League, la competizione europea più prestigiosa (Foto ANSA)
É iniziata la nuova stagione di Champions League con il sorteggio di Istanbul, città che ospiterà la finalissima della competizione il 10 giugno
All’Inter va malissimo. Abbinata a Bayern Monaco e Barcellona. Al Milan toccano gli ex campioni d’Europa del Chelsea. La Juve pesca le squadre del passato di Di Maria, Paris Saint Germain e Benfica.
Poteva andare decisamente meglio alle squadre italiane sorteggiate nella fase a gironi di Campions League.
Quattro le squadre italiane al via della competizione. Il Milan, inserito nel novero delle teste di serie, la Juventus – in seconda fascia – Inter e Napoli, in terza. Inibiti gli abbinamenti tra squadre dello stesso paese, derby dunque impossibili nella fase a gironi così come nei quarti di finale cui accederanno le prime due classificate di ogni girone.
Il Milan, unica italiana tra le teste di serie di vertice oltre al Chelsea trova Red Bull Salisburgo e Dinamo Zagabria, un girone non impossibile per la squadra campione d’Italia. La Juventus è nel segno di Di Maria, con Benfica e Paris Saint Germain le due ex squadre dell’argentino; oltre all’abbordabile Maccabi Haifa.
Napoli nel gruppo A in tre stadi caldissimi, quelli di Ajax, Liverpool e Rangers di Glasgow. L’Inter ha pescato il peggio. Se si eccettua il Viktoria Plzen, campione della Repubblica Ceca ci sono il Bayern Monaco e il Barcellona, squadre affrontate più volte in Europa e che confezionano forse il girone più duro in assoluto.
La squadra campione, il Real Madrid di Carlo Ancelotti, nominato allenatore dell’anno sul palco di Istanbul, ha pescato abbinamenti più che accettabili: Celtic Glasgow, Lipisia e Shakhtar Donetsk. Urna decisamente molto benevola nei confronti delle merengues.
L’altra grande favorita, e finalista dello scorso anno, il Manchester City, è inserita nel gruppo G con Siviglia, Borussia Dortmund e Copenhagen.
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