Ultim'ora

US Open, Jannik Sinner perde al quinto set: che battaglia con Alcaraz

US Open, Jannik Sinner perde al quinto set: che battaglia con Alcaraz. Una partita pazzesca con Alcaraz, il futuro è già qui

Ormai lo abbiamo capito, quella tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz è una fantastica rivalità sportiva che ci porteremo avanti per molti anni, perché il futuro è già adesso. Lo ha rimostrato la battaglia autentica tra i due nei quarti degli US Open 2022. Alla fine ha vinto lo spagnolo 6-3 6-7 6-7 7-5 6-3 dopo oltre 5 ore di battaglia furiosa.

Jannik Sinner fuori nei quarti degli US Open (LaPresse)

Un match ancora più bello di quello che i due avevano giocato negli ottavi di Wimbledon, anche se l’esito per i tifosi azzurri è stato diverso. Ma alla fine ha vinto quello che ci ha credito di più e che complessivamente ha giocati meglio nonostante Sinner sia arrivato anche a serbvire per il match.

In effetti ci sono state più partite nella stessa partita. Perché per i primi due set Jannik ha indossato i pani di Rocky Balboa contro Apollo Creed, difendendosi come poteva contro le bordate del campione spagnolo. La prima svolta nel tie-brek del secondo parziale, vinto dall’azzurro 9-7.

US Open, Jannik Sinner perde al quinto set: una partita che passerà alla storia

Stesso copione nel terzo set, ma Sinner al tie-break è stato spettacolare e chirurgico, vincendolo a 0. Partita finita? Nemmeno per sogni e nemmeno quando nel quarto, quando Jannik si è trovato avanti di un break e sul 5-4 è andato a servire per la semifinale. Tradito troppe volte dal servizio (qui due doppi falli), ha ceduto alla furiosa rimonta di Alcaraz.

Qui è cominciata un’altra partita, di mosse e contromosse: Jannik nel quionto set è stato avanti di un break sul 3-2 ma poi il suo avversario ha messo insieme 4 giochi di fila per andare a vincere. E ora parte nettamente favorito in semifinale contro la sorpresa americana Frances Tiafoe che ha battuto 7-6 7-6 6-4 il russo Rublev.

Olrre 5 ore di battaglia per Sinner (ANSA)

Una partita dai molti record, compreso quello del match che è finito più tardi sul cemento di New York, alle 2h50′ di notte locali. Fisicamente Alcaraz negli ultimi due set stava meglio e questo ha fatto la differenza. Un particolare sul quale Jannik deve ancora lavorare molto in prospettiva anche se questa sconfitta dimostra la sua forza.

Federico Danesi

Recent Posts

Inter, alla larga dal risultatismo, e c’è già un colpo per l’estate. Conte, non erano “troppi”

L’Inter prova a sottrarsi alle valutazioni figlie del risultato del momento, mentre le prime risposte…

6 ore ago

Zaccagni stende il Milan, Castro il Parma: Lazio e Bologna ai quarti di Coppa Italia

Prosegue il programma degli ottavi di finale di Coppa Italia. Il Milan di Massimiliano Allegri…

7 ore ago

Juve, Vlahovic si è operato: il comunicato e i tempi di recupero

Dusan Vlahovic si è operato dopo l'infortunio rimediato nella sfida vinta dalla Juventus contro il…

8 ore ago

Mercedes-F1, addio definitivo: l’annuncio di Toto Wolff

Cambierà tutto dal prossimo anno e per Mercedes, è la fine di un'era. Toto Wolff…

9 ore ago

Lazio-Milan le formazioni ufficiali: Jashari e Castellanos titolari

La Coppa Italia propone un nuovo incrocio tra Lazio e Milan, chiamate a ritrovarsi a…

9 ore ago

Cagliari, Milinkovic-Savic non è l’unico portiere ad aver segnato su rigore: c’è un precedente clamoroso

Il calcio italiano custodisce storie sorprendenti, spesso lontane dai riflettori della Serie A. Tra queste…

11 ore ago