Milan, che tegola per Pioli: non ci saranno contro il Napoli

E’ una settimana molto importante per il Milan atteso da Dinamo Zagabria e Napoli, impegni nei quali Pioli dovrà rinunciare a due pedine importanti 

Due partite importanti per chiudere il tour de force estivo tra Serie A e Champions League prima della pausa per le Nazionali. Entrambe, il Milan le giocherà a San Siro davanti al suo pubblico che da un anno ormai ne riempie copiosamente le gradinate.

Dopo la vittoria con la Sampdoria ottenuta in inferiorità numerica, mercoledì 14 settembre i rossoneri debutteranno in casa in Champions League contro la Dinamo Zagabria, in un match già molto importante per il Girone E con i croati in testa dopo la sorprendente vittoria con il Chelsea. Domenica prossima, alle 20.45, sfida di alta classifica contro il Napoli di Spalletti, un altro scontro diretto per gli uomini di Pioli che, in avvio di campionato, hanno già affrontato anche Atalanta e Inter.

Se si esclude lo 0-0 di Sassuolo, le prestazioni del Milan sono sempre state apprezzabili, nonostante la consueta emergenza che ha privato Pioli di alcune pedine importanti nei vari match. Emergenza che proseguirà anche contro Dinamo e Napoli con due assenze pesanti che priveranno l’attacco di alternative importanti.

Milan, gli assenti contro Napoli e Dinamo

Non sono arrivate notizie confortanti da Milanello per quanto riguarda Ante Rebic e Divock Origi. L’attaccante croato, dopo un buon inizio di campionato con la doppietta all’esordio rifilata all’Udinese, si è fermato già ad agosto per un dolore alla schiena che gli ha impedito, di fatto, di muoversi.

Dagli esami cui si è sottoposto, è emerso che Rebic soffre di una piccola ernia al disco, un problema in remissione (senza intervento chirurgico) ma che impone al croato un percorso di riatletizzazione completo, considerata l’assenza totale di allenamento dal momento in cui è sopraggiunto il problema. La pausa per le Nazionali dovrebbe consentire a Rebic di recuperare per farsi trovare pronto in vista di un altro tour de force di impegni tra ottobre e novembre prima della pausa per il Mondiale.

Stop più lungo del previsto anche per Divock Origi. Avrebbe dovuto esordire da titolare contro la Sampdoria, il belga, poi fermato da un affaticamento muscolare. L’ex Liverpool è partito per il Belgio per sottoporsi a un ciclo di cure con lo staff medico della nazionale. Origi soffre di un dolore tendineo ereditato dall’infortunio subito nel finale di stagione con i Reds. Anche per l’attaccante, la speranza di Pioli è di riaverlo a disposizione a ottobre.