Esenzione Bollo Auto 2022, con questi modelli non si paga: come evitare di pagare una tassa obbligatoria ed essere in regola
Non pagare il Bollo Auto 2022 ed essere in regola, senza rischiare sanzioni? Sembra impossibile, perché questa tassa regionale è obbligatoria per tutti. In realtà però ci sono modelli di auro e quindi automobilisti che possono dormire sonni tranquilli perché sono perfettamente legali.
Possono astenersi da versare la tassa i possessori di auto storiche, cioé quelle con immatricolazione di almeno 30 anni. Non importa in quale stato è il loro mezzo, conta soltanto la data nella quale è stato registrato e quindi fa fede quello.
Ma non pagano il bollo anche le vetture destinate al trasporto di persone disabili, in base alla Legge 104 che disciplina la materia. I casi di esenzione riguardano in particolare lepersone disabili gravi, cioé con minorazione fisica, psichica o sensoriale, che causa di difficoltà di apprendimento, relazione o integrazione lavorativa.
Ma anche i caregiver, cioé chi li assiste e quindi li deve trasportare, come genitori, coniugi, parenti o affini fino al terzo grado (se la persona disabile ha compiuto 65 anni o sia affetta da patologie invalidanti). I familiari usufruiscono dell’agevolazione solo se il portatore di handicap è a loro carico o dispone di un reddito che non supera i 2.840,51 euro.
Ma poi c’è una terza categoria di auto che non pagano il bollo, per sempre oppure per una scadenza temporale lunga che va dai 3 ai 5 anni. Stiamo parlando dei modelli ibridi e della auto elettriche destinati quindi ad una mobilità più sostenibile.
Andando regione per regione, in Lombardia è prevista una riduzione del 50% sul bollo per i primi 5 anni delle ibride immatricolate dopo il primo gennaio 2019. In Valle d’Aosta
5 anni di esenzione per le auto ibride, come in Liguria, mentre nelle Marche e in Puglia è di 6 anni. In Piemonte le auto ibride non pagano il bollo per 5 anni dopo la data della prima immatricolazione, ma solo se il motore termico ha una potenza inferiore ai 100 kW.
E ancora, in Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulie e Sicilia l’esenzione è per 3 anni. Così è anche in Lazio, Abruzzo e Campania mentre in Emilia alle auto ibride immatricolate è riconosciuta un’esenzione per 3 anni ma fino a 191 euro per ciascun anno. Nelle altre regioni invece si paga.
Quali sono quindi i modelli su cui puntare? Vi diamo degli esempi, come la Opel Corsa-e, la Fiat 500e, oppure ancora la Smart EQ FourTwo. Ma basta una rapoida ricerca sul web per sapere tutto.
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