Il Brasile stravince: ma un gesto di razzismo scatena proteste – VIDEO

Nell’ultima amichevole del Brasile in vista dei mondiali in Qatar la Seleçao batte facilmente la Tunisia 5-1, anche se la partita finisce al centro della cronaca per un orrendo episodio di razzismo 

A volte non si può parlare solo di calcio. Nemmeno se in campo c’è una squadra come il Brasile capace di divertire, a tratti di dare spettacolo.

Soprattutto se per l’ennesima volta bisogna tornare a parlare di razzismo all’interno di uno stadio.

Ultima amichevole prima dei Mondiali

Dopo gli episodi avvenuti nel corso delle ultime settimane in Inghilterra, in Francia, ma soprattutto in Spagna dove nel derby tra Atletico Madrid e Real il brasiliano Vinicius è stato bullizzato dal pubblico con ululati e frasi irripetibili, stavolta è il Parco dei Principi di Parigi a tenere banco. In campo, per l’ultima partita amichevole prima dei mondiali in Qatar, c’è l’attesissimo Brasile di Neymar che affronta la Tunisia, anch’essa alla fase finale dei Mondiali.

Brasile-Tunisia, cinque gol, banane e insulti

Il Brasile è reduce da una bella vittoria contro il Ghana, 3-0. Partita piacevole, giocata con leggerezza e in campo aperto da entrambe le squadre. Il Brasile ne approfitta per trovare subito il vantaggio con Raphinha. E al provvisorio pareggio di testa di Talbi, risponde nemmeno un minuto dopo con un bel gol di Richarlison che trasforma dal limite un assist dello stesso Raphinha. Ed è a questo punto che si al registra un episodio increscioso. Intorno ai giocatori brasiliani che festeggiano sotto le tribune piovono alcune banane.

La scena scatena la reazione, molto risentita, da parte dei giocatori della Seleçao.

Si continua a giocare e arrivano altri tre gol di Neymar, su rigore, ancora Raphinha su assist di Richarlison e – nel secondo tempo – di Pedro che fissa il risultato sul 5-1 con quella che forse è la rete più bella della serata. Una gran vittoria da parte del Brasile che esordirà il 24 novembre ai Mondiali contro la Serbia.

Ma su quanto accaduto in campo, e sul gesto di razzismo scatenato da qualche spettatore sugli spalti, il Brasile ha presentato una protesta ufficiale nei confronti della FIFA chiedendo “una presa di posizione netta e intransigenze nei confronti di qualsiasi manifestazione di intolleranza e razzismo in campo o sugli spalti”.

Purtroppo la partita è stata caratterizzata da ululati e cori razzisti fin dall’inizio. Soprattutto dopo che il Brasile ha annunciato che avrebbe giocato con una maglia speciale, senza stelle, per ricordare che senza i suoi giocatori di colore il Brasile non avrebbe mai vinto nulla.