“Fake news assurde”, Angel Di Maria spazza via le illazioni

A fronte di alcune voci che avevano preoccupato non poco la dirigenza e la tifoseria della Juventus, Angel di Maria fa chiarezza

Nessuna richiesta ufficiale. Ma nemmeno ufficiosa. Nessuna intenzione di abbandonare l’Italia e la Serie A prima del dovuto.

Un chiarimento che arriva puntuale subito dopo le notizie che volevano il clan argentino della Serie A in partenza anticipata verso i Mondiali, pronto a rinunciare al turno di campionato del 12 e 13 novembre.

Angel Di Maria fa chiarezza

É Angel Di Maria, con una Instagram story a fare chiarezza sulla voce pubblicata ieri anche in Italia riguardante la possibile richiesta del CT argentino Scaloni di avere a disposizione tutti i giocatori della sua nazionale con una settimana di anticipo rispetto al Mondiale in Qatar di novembre. Per la verità non ci sarebbe alcuna richiesta ufficiale da parte del tecnico della Albiceleste. E peraltro non ci sarebbe nessuna concessione di questo genere richiesta nemmeno dai singoli giocatori.

Voce smentita, restano le polemiche

La notizia era stata pubblicata ieri dal sito argentino Doble Amarilla (doppio cartellino giallo) e aveva avuto notevole risalto soprattutto In Italia e in Inghilterra dove la squadra di nazionali argentini è più numerosa. La possibile partenza anticipata non solo di Di Maria, ma anche di Lautaro Martinez, Messi, piuttosto che di Paredez, Dybala, Perez, Alvarez, Lisandro Martinez, Molina o Tagliafico… Tutti tra i possibili se non quasi certi candidati al Mondiale 2022 in Qatar aveva preoccupato non poco i club europei.

Di Maria, reduce da un periodo complicato con la Juventus dopo la sua espulsione contro il Monza, ha pubblicato un post nel quale bolla questa voce come “Fake News”. Argomento chiuso.

Nessuna partenza anticipata, nessuna fuga dai campionati. La squadra della Seleccion argentina sarà diffusa a fine ottobre per ritrovarsi immediatamente dopo il turno di campionato del 13 novembre direttamente in Qatar. Non sono pochi tuttavia i CT che hanno lamentato il pochissimo tempo a disposizione tra gli impegni di club e l’esordio al Mondiale, che inizierà il 20 novembre.