Ultim'ora

Pecco Bagnaia sempre più vicino: “Non volevo sapere nulla”

Pecco Bagnaia sempre più vicino: “Non volevo sapere nulla”. Il torinese della Ducati svela il segreto della sua rimonta in Thailandia

Ci sono poche certezze nel Motomondiale, ma una è che con la pioggia Pecco Bagnaia è più lento del solito e Fabio Quartararo (ma soprattutto la Yamaha) sono inchiodati. Una storia che si è ripetuta anche nel GP di Thailandia anche se alla fine sorride il ducatista perché mai come adesso è vicino.

Pecco Bagnaia sempre più vicino (ANSA)

La classifica della MotoGP a tre gare dalla fine della stagione parla molto chiaro. Quartararo è ancora davanti con 219 punti ma Pecco è a 217 e inAustralia può sorpassare. Poi Aleix Espargarò con l’Aprilia staccato di 20 punti e le due Duacti di
Enea Bastianini e Jack Miller, rispettivamente a 39 e 40 punti.

La situazione perfetta per le Desmosedici che ora diventano le grandi favorite per il titolo Piloti, anche se i risultati devono arrivare dalla pista e non solo sulla carta. Intanto però Pecco ha completato di fatto quella rimonta che solo tre mesi fa quando era a 91 punti dalla testa pareva impossibile.

Pecco Bagnaia sempre più vicino: ci sono più segreti nella sua rimonta

A fine gara Pecco ha voluto ringraziare Jack Miller, oggi secondo alle spalle della KTM di Oliveaira, che invece è un mago della pioggia e gli ha dato consigli preziosi motivandolo. Ma anche la squadra che gli è stata vicina dal primo all’ultimo minuto per evitare che in gara tornassero i fantasmi della caduta di Motegi, solo una settimana fa.

Il vero segreto però è un altro: “Durante la gara non volevo sapere nulla, ho chiesto di non avere dai riferimenti sulla posizione in pista di Quartararo. Poi ho dato tutto quello che avevo, ho ricevuto un supporto enorme da parte delle persone che mi vogliono bene. Sapevo che il mio potenziale sul bagnato era questo, non quello che abbiamo dimostrato in Giappone e sono veramente contento”.

Il duello finale Tea Bagnaia e Zarco a Buriram (ANSA)

Tra quelli che lo hanno aiutato, nel finale, c’è anche Johann Zarco. Il framcese con la pioggia e con la Ducati sa volare, ma quando è arrivato alle spalle dell’italiano non ha affondato il colpo chiudendo quarto: “Ho preferito mantenere la calma alle sue spalle, controllando anche se ci fosse Marquez ad attaccarmi. Per superare Pecco sarei dovuto passare su una linea meno asciutta con il rischio di scivolare. Da Misano in poi la linea della Ducati è chiara, lottare senza rischiare”.

Federico Danesi

Recent Posts

Marquez ci ha preso gusto, la bugia che fa infuriare Valentino Rossi e i suoi fan

Marc Marquez e Valentino Rossi sono stati acerrimi rivali, e a quanto pare il tempo…

56 minuti ago

Cristiano Ronaldo investe in Perplexity: cosa cambia per l’AI rivale di ChatGPT

Cristiano Ronaldo ha annunciato un investimento nella startup di intelligenza artificiale Perplexity AI, diventando anche…

2 ore ago

Ferrari, Hamilton adesso trema: l’annuncio di Bearman

Lewis Hamilton si preoccupa, la Ferrari è pronta a puntare su un giovane talento. I…

3 ore ago

“Bunker”, Episodio 1 del podcast di Michele Criscitiello e Ylenia Frezza: scandali e confessioni del mondo arbitrale

Prende vita il nuovo podcast d'inchiesta sportiva "Bunker", a cura di Michele Criscitiello e Ylenia…

3 ore ago

Inter, alla larga dal risultatismo, e c’è già un colpo per l’estate. Conte, non erano “troppi”

L’Inter prova a sottrarsi alle valutazioni figlie del risultato del momento, mentre le prime risposte…

10 ore ago

Zaccagni stende il Milan, Castro il Parma: Lazio e Bologna ai quarti di Coppa Italia

Prosegue il programma degli ottavi di finale di Coppa Italia. Il Milan di Massimiliano Allegri…

11 ore ago