Serie A, Paulo Sousa è pronto al rientro: già scelta la sua futura panchina

Serie A, Paulo Sousa è pronto al rientro: già scelta la sua futura panchina. Il tecnico portoghese era presente allo stadio

Dopo aver guidato la Fiorentina per due stagioni tra il 2015 e il 2017, il tecnico portoghese potrebbe ripartire da un’altra piazza calda del nostro calcio. La firma è attesa in queste ore.

Il suo calcio propositivo e di possesso si era fatto apprezzare anche in Italia ai tempi della Fiorentina. Paulo Sousa, soprattutto il primo anno, aveva regalato ottime prestazioni con la Viola, facendola tornare a competere per le zone alte della classifica. Tra il 2015 e il 2017 era uno degli allenatori più in voga nel nostro campionato. Il suo nome fu accostato anche alla Roma per il dopo Di Francesco, prima che venisse scelto Fonseca. Di acqua sotto i ponti ne è passata e il portoghese ha continuato a maturare esperienze in giro per il mondo. In Francia ha allenato il Bordeaux, poi in Polonia la Nazionale e infine in Brasile lo storico club del Flamengo. Lo scorso 10 giugno è stato esonerato proprio dai rossoneri al termine della gara persa per 1-0 col Bragantino. Da quel momento si è preso una piccola pausa riflessiva, in attesa di una proposta che potesse convincerlo. Qualcuno lo aveva abbinato all’Inter, come eventuale sostituto di Simone Inzaghi, sempre più alle strette dopo la sconfitta con la Roma.

Serie A, Paulo Sousa è pronto al rientro: il Verona lo vuole per sostituire Cioffi

In realtà il futuro di Paulo Sousa potrebbe essere si in Italia ma con una squadra di cabotaggio inferiore. Ieri durante il match tra Verona e Udinese, l’ex centrocampista della Juventus è stato avvistato sulle tribune dello stato Bentegodi. La posizione di Cioffi è a dir poco traballante e l’1-2 di lunedì sera non ha di certo aiutato. Il momentaneo vantaggio di Doig sembrava essere il preludio ad una serata positiva, ma poi nella seconda metà della ripresa sono arrivati i gol di Beto e Bijol (nel recupero) ha sancire l’ennesima battuta d’arresto. L’esonero a questo punto sembra quasi inevitabile, visto che in classifica al momento il Verona è terz’ultimo con soli 5 punti conquistati nelle prime 8 giornate. Il presidente Setti vorrebbe un nome importante per rilanciare il proprio progetto e chissà che alla fine proprio Paulo Sousa possa accettare la sfida. Nelle prossime ore sono attesi sviluppi decisivi.