Vlahovic, due gol e una rete annullata sempre su assist di Di Maria (AP LaPresse)
Seconda vittoria della Juventus in Champions League sul modesto Maccabi Haifa grazie a un DiMaria ispiratissimo
La Juventus conquista una vittoria importantissima contro il Maccabi Haifa, ma il 3-1 esprime anche qualche difficoltà e ansia di troppo da parte della squadra di Allegri.
Tre assist di Di Maria, sempre decisivo; con doppietta di Rabiot e gol di Vlahovic che fallisce almeno tre clamorose palle gol. Ma anche momenti di sofferenza contro una squadra davvero modersta.
La vittoria in campionato contro il Bologna ha restituito un minimo di morale alla squadra bianconera alla vigilia di un impegno decisivo in Europa. La Juve non può certo permettersi mezzo passo falso contro il Maccabi Haifa. E Allegri sceglie di puntare su Kostic, Di Maria e Vlahovic preservando Milik in vista della gara di cartello contro il Milan in programma sabato.
L’avvio della Juventus è ad andamento lento. Contro una squadra estremamente chiusa e abile nel palleggio, ma molto modesta dal punto di vista del contenuto tecnico e certo non insormontabile in difesa, la Juventus fatica molto a creare degli spunti offensivi degni di nota. Vlahovic ha due occasioni importanti ma trova le parate di Cohen e, in un altro caso, pecca di imprecisione.
Il vantaggio arriva al 35’ con Rabiot, bravissimo a leggere i tempi di un inserimento dettato da un delizioso assist di Di Maria. Quasi senza premere più di tanto arriva anche il raddoppio. Altro assist di Di Maria, stavolta per Vlahovic, che si presenta solo davanti al portiere e lo anticipa di un soffio sull’uscita rischiando anche qualcosa.
Altre occasioni fallite un gol annullato a Vlahovic per un fuorigioco sul solito illuminante assist di Di Maria. Ma il finale della Juve è tanto, troppo complicato. David riapre la partita pochi secondi dopo essere entrato in campo: poi gli israeliani a dispetto del terzo gol di Rabiot colpiscono ben tre legni, due dei quali con lo scatenato Atzili, uno su punizione e l’altro e l’altro con un bel tiro dal limite. Vince la Juventus, ma non è certo la miglior serata possibile di una squadra che doveva dominare e che a tratti ha rischiato troppo segnando due gol in contropiede.
Nell’altra partita del girone pareggio del Benfica, 1-1, contro il Paris Saint Germain: vantaggio di Messi e autorete di Danilo. Martedì prossimo la Juventus giocherà in Israele la quarta partita della fase a gironi. E forse occorrerà maggiore attenzione e un po’ più di concretezza.
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