Dramma nel tennis, una stella confessa: “Ho problemi mentali”

E’ successo davvero, una stella del tennis confessa: “Ho problemi mentali”. Confessione shock di un campione della racchetta

Il mondo del tennis è sotto shock. Uno dei suoi migliori interpreti a livello mondiale è alle prese con una vicenda che rischia di comprometterne una volta per tutte le carriera. Una storia sordida, fatta soprattutto di violenza tra le mura domestiche.

Tutto si sta svolgendo in Australia, dov’è in corso presso il tribunale di Canberra un processo per aggressione nei confronti di una donna. Lei si chiama Chiara Passari e qualche tempo fa ha sporto denuncia nei confronti del suo ex fidanzato.

L’accusa, pesantissima, di violenza ha fatto il suo corso e ora è arrivata a processo del quale qualche ora fa si è svolta la prima udienza. Un’udienza che ha già regalato un primo clamoroso colpo di scena.

L’interesse mediatico che ha suscitato questo caso giudiziario è dovuto al fatto che sul banco degli imputati c’è uno dei puù grandi talenti del tennis mondiale, il 27enne australiano Nick Kyrgios.

Il campione australiano di origini greche e malesi, protagonista di un 2022 di alto profilo arricchito dalla finale disputata a Wimbledon l’estate scorsa, deve dunque difendersi da un’accusa durissima e infamante.

Tennis sotto shock, Kyrgios accusato di violenza dalla sua ex

Ma a sorpresa, invece di rispondere alle accuse nel corso del dibattimento in aula, i legali del campione australiano invocheranno il ‘vizio di mente‘. La notizia è stata diffusa dai cronisti di Skysports UK.

Tra l’altro Kyrgios, che non era presente in tribunale in quanto impegnato in un torneo a Tokyo, rischia fino a due anni di carcere per la violenza domestica denunciata lo scorso dicembre dall’ex compagna.

I fatti risalirebbero al gennaio 2021 ma il caso è stato reso pubblico solo a luglio mentre il tennista era impegnato a Wimbledon.

Il legale dell’attuale numero 20 del ranking ATP, Michael Kukulies-Smith, ha spiegato che dopo aver riesaminato la storia clinica di Kyrgios dal 2015, compresa la sua salute mentale, ne chiederà l’archiviazione per vizio di mente.

Il giudice che presiede il processo, Glenn Theakston, ha aggiornato la prossima udienza al prossimo 3 febbbraio 2023 quando Kyrgios ha fatto sapere di voler comparire in aula.