GP Suzuka (LaPresse)
“Mi sento triste a lasciare la Formula 1”: uno dei piloti più amati dà l’addio in Giappone. Momento di commozione sul circuito di Suzuka
La stagione di Formula 1 sta volgendo al termine. Mancano infatti cinque gare al termine del mondiale 2022, compreso il Gran Premio del Giappone in programma domenica sul circuito di Suzuka e che prenderà il via alle 7 del mattino ore italiane.
In pole position scatterà la Red Bull di Max Verstappen, tallonato da vicino dalle due Ferrari di Leclerc e Sainz.
Con i giochi per il mondiale già ampiamente chiusi, il pilota olandese è a un passo dalla conquista del suo secondo titolo consecutivo, la curiosità di tifosi e appassionati è legata esclusivamente all’esito delle singole gare che restano alla conclusione.
Il duello tra la Red Bull e le Rosse è destinato a tenere alta l’attenzione anche a Suzuka, dopo l’accesa battaglia di una settimana fa a Singapore che ha visto trionfare lo scudiero di Verstappen, il messicano Sergio Perez.
Ma queste ultime gare sono importanti anche per chi, al termine della stagione, appenderà definitivamente casco e tuta al chiodo. Tra questi anche colui il quale qualche anno fa venne investito del suolo, quanto mai ingombrante, di erede naturale di Michael Schumacher.
Stiamo parlando di Sebastian Vettel, 35enne campione tedesco capace di conquistare al volante della Red Bull ben quattro titoli mondiali, dal 2010 al 2013. Il pilota nativo di Heppenheim ha deciso di concludere la sua carriera proprio al termine della stagione.
Un finale in crescendo per Vettel che negli due appuntamenti ha ottenuto risultati più che lusinghieri al volante della sua Aston Martin: prima a Singapore dove è riuscito a entrare tra i primi dieci, poi a Suzuka in cui ha conquistato l’ingresso in Q3 nelle qualifiche ufficiali, piazzandosi al nono posto.
Più che per la prestazione generale, il momento commovente si è consumato a pochi minuti dallo scadere del tempo.
Mentre rientrava ai box dopo il suo ultimo tentativo cronometrato su questo circuito, Vettel ha salutato e ringraziato i tifosi nipponici con un team radio in lingua giapponese, aggiungendo che questa pista gli mancherà.
“Sono un po’ triste perché è l’ultima volta che affronto questa pista in assetto da qualifica. Giri come questo mi fanno sentire triste per aver lasciato la Formula 1″.
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