Ferrari, durissimo attacco alla Scuderia: “Si salva solo Leclerc!”. Un pensiero che raccoglie il malcontento di diversi tifosi della Rossa
Un grande ex del mondo della Formula 1 come Gian Carlo Minardi ha rincarato la dose sulla gestione sportiva di Maranello. L’unica nota lieta di questa stagione è il pilota monegasco. 
La stagione di Formula 1 sta per volgere al termine. Mancano quattro gare alla fine di questo campionato 2022 e il verdetto principale è stato già emesso. Max Verstappen ha conquistato a Suzuka il suo secondo titolo mondiale consecutivo, portando a oltre 100 punti il suo vantaggio su Perez e Leclerc. Il pilota della Ferrari, partito con l’obiettivo di rendere dura la vita del numero 1 orange, si ritrova a lottare al massimo per la piazza d’onore. Qualcosa a Maranello non è andato per il verso giusto in almeno due aspetti principali. Il primo riguarda la mancanza di sviluppo della F1-75 al pari di quanto fatto dalla Red Bull con la RB18. Ad inizio stagione le due vetture erano quasi appaiate, con la Rossa leggermente in vantaggio. Dal GP di Francia in poi, gli uomini di Christian Horner hanno cambiato passo, diventando praticamente invincibili. Il secondo punto è la gestione del box, sia a livello strategico che politico. Mattia Binotto e il suo staff non è apparso al livello dei competitor, con tante, troppe scelte sbagliate.
Ferrari, arrivano altre critiche: questa volta ci pensa Gian Carlo Minardi
A rincarare la dose sugli errori commessi della Ferrari ci ha pensato Gian Carlo Minardi, storico fondatore dell’omonimo team di F1. In un video pubblicato da Motorsport.com l’ex boss della scuderia di Faenza ha dichiarato: “Credo che alla macchina manchi qualcosa. La Ferrari soffre di una decadenza degli pneumatici e non sono d’accordo con la critica fatta da Binotto a Leclerc alla fine della gara (GP Giappone, ndr). Lo vedo come uno scaricabarile, dal box hanno tutte le informazioni sulle temperature delle gomme e sanno come va la macchina nelle varie fasi della gara”.
“Uno dei grandi problemi evidenziati da questa macchina è che in qualifica vanno fortissimo, ottengono il massimo possibile, ma poi il passo gara non è all’altezza. Evidentemente, sul fronte dell’aerodinamica non è male, ma poi ci sono grossi problemi sul fronte della gestione delle gomme”.
Minardi parlando del GP di Suzuka poi aggiunge: “Per quanto mi riguarda, Charles merita un 8 per quanto ha fatto durante le qualifiche perché ha sfiorato la pole position, è stata una qualifica molto tirata. In gara soffre questa vettura che degrada troppo le gomme, all’ultima chicane ha esagerato non rendendosi conto che Perez non poteva attaccare, ma ormai era sulle tele. Non credo sia accusabile, è stato bravo a tenere dietro il rivale. Leclerc ha fatto una gara in difesa ed è stato molto bravo, per cui confermo che merita un voto alto. Sainz? Credo sia del tutto insufficiente, non è la prima volta che va a sbattere e non ha scusanti, ne sono certo. Non merita più di un 4, deve capire che non si vincono le gare al primo giro”.
