Osimhen, strepitoso gol della vittoria a Roma (AP LaPresse)
Un gol di Osimhen a 10’ dal termine vale la vittoria per il Napoli nella partitissima di Serie A contro la Roma
Una prodezza di Victor Osimhen vale la vittoria più importante per il Napoli, quella che significa tre punti e primo posto in classifica in assoluta solitudine.
Un grandissimo gol, di potenza e prepotenza, azzerando la marcatura di Smalling che fino a quel momento era stata quasi perfetta.
Roma con tanti problemi e tantissime assenze che cerca di giocare alla sua maniera, ritmi blandi. Il Napoli, pungolato dalla vittoria del Milan che lo ha affiancato in panchina, insiste con Osimhen dall’inizio lasciando Raspadori e Simeone in panchina.
Non una partita bella. Molto sentita, agonisticamente intensissima e fisicamente densa. Ma con tanti falli, e qualche durezza di troppo che Irrati lascia interpretare ai giocatori magari un po’ troppo. Smalling in avvio rischia l’autogol. Poi le due parate più importanti sono di Rui Patricio con Smalling che almeno inizialmente mette le briglie a Osimhen con una certa efficacia.
Il secondo tempo prosegue per lungo tempo su un binario di sostanziale equilibrio che sembra destinato a durare fino alla fine. Una bella parata di Rui Patricio su Lozano, molto brillante per tutta la gara. Poi una conclusione a fil di palo di Osimhen. Il Napoli tenta anche di correggere l’assetto della squadra con Spalletti che inserisce Politano e Gaetano senza inserire Raspadori e Simeone per rinnovare fiducia a Osimhen.
Una mossa vincente. Perché in una partita che può essere risolta solo dalla prodezza di un singolo è proprio Osimhen a inventarsi il gol decisivo della vittoria. Strepitoso lancio di Politano che Smalling buca fallendo l’anticipo. Il nigeriano si fa spazio e fulmina Rui Patricio con una strepitosa conclusione a fil di palo.
Gol pesantissimo in una vittoria che è presto per definire decisiva. Ma è sicuramente di enorme importanza. Napoli in fuga con 11 vittorie consecutive dall’inizio della stagione. And going…
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