Valentino Rossi pronto a farlo davvero, c’è la conferma ufficiale: tifosi impazziti

Valentino Rossi pronto a farlo davvero, c'è la conferma ufficiale (ANSA)

Valentino Rossi pronto a farlo davvero, c’è la conferma ufficiale: tifosi impazziti. Un finale così non si vedeva da tempo

Abituati a Marc Marquez che fino a tre anni fa uccideva il campionato molto prima della fine, avevamo perso il gusto della volatona. Invece tra Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo si deciderà tutto a Valencia, con il ducatista che ha comunque un netto vantaggio. In più avrà un tifoso speciale, Valentino Rossi.

Valentino Rossi pronto a farlo davvero, c’è la conferma ufficiale (ANSA)

Sarà la sesta volta nella storia della MotoGP che il Mondiale piloti si deciderà a Valencia. Prima di quest’anno era successo già nel 2006 con la vittoria del compianto Nicky Hayden, nel 2013 con Marc Marquez, nel 2015 con Jorge Lorenzo, nel 2017 ancora con Marc Marquez e nel 2020 quando Joan Mir si laureò matematicamente campione.

In due di quelle occasioni il battuto sul filo di lana è stato Valentino Rossi. Nel 2015 partiva dal fondo della griglia dopo l’incredibile penalizzazione per il contatto cn Marquez in Malesia. Ma nove anni prima era arrivato in Spagna con 8 punti di vantaggio su Hayden e partiva in pole. Partenza disastrosa, al secondo giro cadde e addio Mondiale con molte recriminazioni.

Valentino Rossi dopo la caduta del 2006 (ANSA)

Valentino Rossi pronto a farlo davvero, c’è la conferma ufficiale:

Francesco Bagnaia era ancora piccolo ma si ricorda tutto benissimo e spera in un esito diverso come ha raccontato al quotidiano ‘AS’: “Non ho nessun motivo di rivedere o ripensare a quella gara. Sono abbastanza calmo. Non so come saranno le giornate prima di arrivare a Valencia, ma cercherò di restare tranquillo a casa e di rilassarmi un po‘”.

Bagnaia adesso è al comando della classifica del motomondiale (AP LaPresse)

A Valencia però oltre al suo team, ci sarà Valentino Rossi per caricarlo. Come ha confermato ‘La Stampa’ infatti il campione, ora che ha terminato i suoi impegni con la GT, volerà in Spagna per un doppio motivo. Stare accanto al suo tema, il Mooney VR46 sia in MotoGP che in Moto2. Ma anche, come ha fatto quest’anno a Portimao e al Mugello, dare qualche prezioso consiglio al suo protetto. E alla fine sarà grande festa insieme, come ai suoi tempi.

Federico Danesi