Messi si ritrova da solo: abbandonato dal compagno di squadra in nazionale

Lionel Messi si ritrova improvvisamente ed inaspettatamente solo: l’abbandono del compagno in nazionale e la storia che ha sorpreso tutti.

Il fenomeno dell’Argentina si trova ora da solo e abbandonato dal suo ormai ex compagno di Nazionale: a raccontarlo è la stessa Federazione calcistica dell’Albiceleste, la storia ha davvero dell’assurdo.

Tra le squadre più attese di tutto il Mondiale c’è senza alcun dubbio l’Argentina di Lionel Messi. L’Albiceleste, reduce da tante delusioni e finali perse, arriva in Qatar da vincitrice della Copa America e di conseguenza con l’etichetta di una delle grandi favorite di tutto il torneo. Motivazioni come l’ultima chance di alzare il trofeo più ambito per la Pulce e la voglia di interrompere un digiuno che dura dal 1986 fanno da contorno a quella che più che una spedizione, sembra una missione.

Il ct Scaloni, tra i protagonisti della rinascita dell’Argentina dopo il disastroso Mondiale in Russia nel 2018, chiusosi agli ottavi contro la Francia poi campione del Mondo, è chiamato insieme ai 26 da lui selezionati a regalare un sogno ad un popolo che attende che il suo simbolo, colui che ha dominato il calcio mondiale per anni, riesca finalmente a compiere il suo destino di successore di Maradona.

Proprio su Messi si concentrano dunque le principali pressioni di tifosi e stampa, ma anche dei compagni di squadra (ed ex compagni) che su di lui si aggrappano per inseguire l’obbiettivo. Chissà se è proprio per questo motivo che dopo l’abbandono del suo storico compagno, Leo è rimasto da solo.

Il Messi solitario: concentrazione o scaramanzia?

Rispetto a 4 anni fa in Russia, la rosa dell’Argentina è notevolemtne cambiata e là dove prima c’erano grosse ed evidenti lacune, in particolare tra i pali ed in difesa, ora sembrano essere finalmente arrivate certezze concrete come il portiere dell’Aston Villa Martinez o difensori quali Martinez Quarta della Fiorentina.

Gli ingredienti per vedere dunque un’Albiceleste protagonista ci sono tutti, anche se a mancare, forse, sono alcune di quelle colonne storiche che avrebbero meritato una chance di questo tipo. Tra tutti, chi mancherà più di tutti a Messi è il Kun Aguero: la grande amicizia tra i due si intuisce dall’incredibile storia che arriva direttamente dal Qatar.

Quello tra la Pulce ed il Kun era ed è un rapporto di grande amicizia, i due hanno infatti condiviso per anni la camera di albergo nei vari ritiri con la Nazionale, ma oggi che l’ex Manchester City non gioca più, chi è il compagno di stanza di Leo? La risposta è semplice, nessuno.

Per Messi, forse anche in maniera scaramantica, chissà, sostituire Aguero è impossibile, al punto da preferire la solitudine ad un altro compagno di camera. Eppure, come ha raccontato il Kun, i due erano davvero molto diversi tra loro.

Due caratteri opposti, così tanto da creare una solida amicizia

Quello tra Messi ed Aguero è uno di quei rapporti che spesso si creano nel mondo del calcio, soprattutto tra compagni di Nazionale, quando i pochi momenti insieme assumono sempre un carattere speciale. I due sono diventati inseparabili compagni di stanza, al punto che la Pulce non ha voluto sostituire l’amico una volta ritiratosi.

Il Kun ha raccontato un retroscena sulla loro convivenza, mostrando delle differenze incredibili che forse sono state alla base del loro rapporto: “A volte, quando guardavamo la TV, lui si addormentava. Io continuavo a vederla, mi addormentavo e finivo con il lasciarla accesa. Leo si arrabbiava la mattina”. Un simpatico momento tra compagni di Nazionale che ora, seppur da lontano, continuano a sostenersi e sperare entrambi di portare a compimento quel grande sogno.