ESCLUSIVA SI La dirigenza del Newell’s: “Messi? Sogniamo il ritorno”

Viaggio nella testa di Lionel Messi: tifosi, media e addetti ai lavori attendono con il fiato sospeso di sapere quali idee passano per la mente del fenomeno argentino in vista della prossima stagione. Nella lista dei giocatori che si libereranno a parametro zero a giugno, il suo nome è quello cerchiato in rosso sui taccuini di molti presidenti. Quelli che possono avere gli argomenti giusti per convincerlo, però, non sono poi molti, soprattutto considerando l’oneroso salario che percepisce attualmente.

E mentre i top club europei preparano gli assegni multimilionari per aggiudicarselo, sullo sfondo rimane la romantica ipotesi che lui stesso ha ammesso di considerare per chiudere in bellezza la carriera: il ritorno a casa sua, al Newell’s Old Boys in Argentina, dove tutto è iniziato.

Il desiderio della Pulce in tal senso appare chiaro: quando deciderà che è giunto il momento di fare questo passo, il tema economico presumibilmente non sarà un problema. La domanda da farsi dunque è soltanto una: è questo, il momento?

La redazione di SPORTITALIA lo ha chiesto in esclusiva a due membri della dirigenza del Newell’s: il Vicepresidente Pablo Allegri ed il Segretario Federico Ripani, i quali ci hanno spiegato la situazione.

Pablo Allegri (Vicepresidente): "Questa è casa sua e le porte per lui saranno aperte per sempre. Se ci sono stati contatti? No, mai stati contatti con il miglior giocatore del mondo".

Federico Ripani, Dirigente (Segretario) del club: "Per qualsiasi appassionato di calcio sarebbe fantastico avere Messi nel proprio club. Per i tifosi del Newell's avrebbe un significato ancora maggiore, perché Lionel è deI nostri, è uscito dalla nostra cantera. Nel 1993 Diego Maradona indossò la maglia del Newell's: con questo precedente è lecito poter sognare che anche Messi torni a giocare qui".