Calcio

La Lega riforma la Supercoppa Italiana: scelta giusta?

E alla fine anche la Serie A ha ceduto. Di fronte all’offerta dell’Arabia Saudita, come La Liga nel 2020, la Lega Serie A ha accettato un contratto da 23 milioni a stagione per quattro eventi in 6 anni e cambio di format della Supercoppa Italiana. La competizione che metteva di fronte i vincitori dello Scudetto e della Coppa Italia, dal 2024 si allargherà ora alla 2^ classificata della Serie A e alla finalista di Coppa.

L’OFFERTA SAUDITA CAMBIA IL FORMAT DELLA SUPERCOPPA ITALIANA

Se ne parlava da tempo, ma ora è realtà la Lega Serie A sul modello della Supercoppa di Spagna ha deciso di modificare la terza competizione nazionale. Una decisione arrivata dopo l’allettante offerta dell’Arabia Saudita che ha presentato una proposta per almeno quattro edizioni di una nuova Final Four di Supercoppa. Quattro edizioni garantite dal 2024 al 2030, dietro il pagamento di 23 milioni per ogni edizione. La modifica tuttavia non è definitiva, perché il formato potrebbe ricambiare e tornare alla sfida secca. Un’eventualità che l’Arabia Saudita ha previsto nel suo contratto, imponendo però che contestualmente alla finale si giochi anche un’amichevole. In questo caso, il contratto prevede un decurtamento del “canone” a 12 milioni. Insomma, l’impressione è che la Supercoppa Italiana si giocherà in Medio Oriente fino al 2030 e sempre con questo nuovo format.

È QUESTO IL MODO GIUSTO DI VENDERE IL CALCIO ITALIANO ALL’ESTERO?

La Lega Serie A prova così a dare un’immagine innovativa del calcio italiano all’estero. Tuttavia, il tentativo, oltre che tardivo, sembra alquanto forzato. Trasferire la Supercoppa altrove, aumentarne il numero di partite, in questo momento sembra solo un modo per aumentare gli incassi in una situazione disperata in cui anche i diritti tv del prossimo triennio rischiano di crollare di valore.
È vero che una Final Four sicuramente accrescerà in qualche modo lo spettacolo legato alla Supercoppa. Tuttavia, il problema del calcio italiano non è nell’immagine di una singola e minore competizione. Pensare di migliorare l’immagine della Serie A, cambiando il format della Supercoppa è come guardare il dito e non la Luna.
Prima dei format, sono le infrastrutture a dover migliorare e la questione San Siro insegna che al momento è tutt’altro che facile.

Stefano Francesco Utzeri

Classe 1993, nativo digitale sedotto dai Beatles e Marty McFly, cerco di raccontare il mondo a modo mio, al massimo delle mie possibilità. Laureato in Comunicazione nel 2018, e poi in Giornalismo nel 2020, ho collaborato con diverse realtà del territorio nazionale avendo studiato in Emilia-Romagna, ma il mio cuore è a Cagliari.

Recent Posts

Inter, alla larga dal risultatismo, e c’è già un colpo per l’estate. Conte, non erano “troppi”

L’Inter prova a sottrarsi alle valutazioni figlie del risultato del momento, mentre le prime risposte…

5 ore ago

Zaccagni stende il Milan, Castro il Parma: Lazio e Bologna ai quarti di Coppa Italia

Prosegue il programma degli ottavi di finale di Coppa Italia. Il Milan di Massimiliano Allegri…

6 ore ago

Juve, Vlahovic si è operato: il comunicato e i tempi di recupero

Dusan Vlahovic si è operato dopo l'infortunio rimediato nella sfida vinta dalla Juventus contro il…

7 ore ago

Mercedes-F1, addio definitivo: l’annuncio di Toto Wolff

Cambierà tutto dal prossimo anno e per Mercedes, è la fine di un'era. Toto Wolff…

8 ore ago

Lazio-Milan le formazioni ufficiali: Jashari e Castellanos titolari

La Coppa Italia propone un nuovo incrocio tra Lazio e Milan, chiamate a ritrovarsi a…

8 ore ago

Cagliari, Milinkovic-Savic non è l’unico portiere ad aver segnato su rigore: c’è un precedente clamoroso

Il calcio italiano custodisce storie sorprendenti, spesso lontane dai riflettori della Serie A. Tra queste…

9 ore ago