ESCLUSIVA SI Pedullà: “Garcia non era il preferito di ADL, su Giuntoli…”

Alfredo Pedullà, giornalista esperto di calciomercato, ha parlato in diretta a Sportitaliamercato delle dinamiche di calciomercato:

Sul Napoli: "Nelle due ultime settimane è stato proposto Tare come ds, c'è anche l'opzione Massara. C'era un collegamento tra Giuntoli e il nuovo tecnico. Quello che posso dire è che la Juventus non vuole pagare indennizzi. Può essere che sia Giuntoli a rinunciare a qualcosa. Fino al 1° luglio non potrebbe lavorare con una nuova società. Il nuovo tecnico? L'obiettivo non era Garcia, era un altro. Il primo obiettivo era Luis Enrique e non si sono trovati. De Laurentiis avrebbe offerto anche 8 milioni ma lo spagnolo non è stato convinto. Galtier è invischiato in un problema con il PSG: i tempi si sarebbero dilatati troppo con la questione Mbappé. Aurelio De Laurentiis non se l'è sentita più di aspettare ed è andato su un tecnico che alla Roma, in Italia, ha fatto bene. Garcia avrà una salita enorme davanti e una grande eredità sulle spalle. C'è l'obiettivo della società di vincere la Champions. Avrà lo stesso contratto che era stato offerto a Galtier e a Luis Enrique. La scelta è ricaduta sul francese ex Al-Nassr perchè non si poteva più aspettare".

"Per me la scelta di Garcia è come avere un giocattolo perfetto e romperlo nell'anno della vittoria. Il Napoli era una macchina perfetta. Io noto parecchie incongruenze, mi sembra una ripicca personale. Perchè rinnovare il contratto a Giuntoli 2 o 3 volte e ora non serve ma lo blocchi?"

Sul mercato: "Sarà una lotta tra Manchester United e Bayern Monaco per Kim. Per Osimhen non sono previsti incontri in questo momento, scade nel 2025 e qualcuno si presenterà per il giocatore. Lui non presserà per andarsene ma se dovessero arrivare offerte monstre la domanda è come si riuscirà a trattenerlo. Credo che ci vogliano le condizioni per andare a vincere la Champions. Una di queste sarebbe trattenere il centravanti nonostante un'offerta da 130 milioni".

Su Frattesi: "Frattesi ha ribadito che la priorità è di rimanere in Italia. L'Inter ha guadagnato la pole, ma questa pole deve essere mantenuta. Frattesi ha altre due squadre interessate a lui, la Roma e la Juve".