Perde la vita a 29 anni, lutto devastante scuote il mondo dello sport

Ha perso la vita a soli 29 anni durante uno scontro di gioco per una tragica fatalità: tutti i tifosi sono sconvolti

Una vera tragedia, imprevedibile e drammatica, ha sconvolto l’Elite inglese di hockey. Sul ghiaccio i Nottingham Panthers e gli Sheffield Steelers per una delle partite più attese della stagione e in tribuna ben 8mila persone.

Nella squadra di casa, allestita con grandi ambizioni, anche un ex giocatore della NHL, la lega professionistica americana che vale la NBA del basket. Adam Johnson, 29 anni, era arrivato la scorsa estate da svincolato dopo aver giocatro per due stagioni con la maglia dei Pittsburgh Penguins.

Successivamente era anche stato in Germania con gli Augsburger Panther e in Svezia con i Malmö Redhawks. Prima di sbarcare in Inghilterra era tornato negli Stati Uniti giocando in una delle Leghe minori, la AHL, con le maglie di Wilkes-Barre/Scranton Penguins, Ontario Reign e Lehigh Valley Phantoms.

Ora faceva parte dei Panthers come attaccante nella terza linea di gioco. Durante un’azione è stato involontariamente colpito alla gola da un avversario che, cadendo dopo lo scontro con un altro giocatore, ha sollevato i pattini.

Johnson in realtà si è rialzato subito, non rendendosi conto di quanto fosse grave la ferita, ma è crollato sul ghiaccio macchiandolo di sangue. Immediati sono arrivati i soccorsi in pista, prima con i paramedici e poi con il personale sanitario che gli ha praticato una rianimazione.

Trasportato, non appena è stato stabilizzato, al Northern General Hospital di Sheffield, in gravissime condizioni ha cessato poi di vivere solo qualche ora dopo. La partita era stata immediatamente interrotta anche perché alcuni tifosi vicini all’azione si erano sentiti male ed erano svenuti.

Lutto devastante scuote il mondo dello sport: una tragica fatalità sul ghiaccio

Saranno le indagini portate avanti dalla polizia del South Yorkshire a stabilire eventuali responsabilità anche se appare chiaro che sia stata una tragica fatalità. Resta da capire se, come sembra molto probabile, Adam Johnson non indossasse nessuna protezione per il collo ampiamente raccomandata dalla English Ice Hockey Association.

In effetti quelle protezioni sono già un obbligo in Paesi all’avanguardia dell’hockey come in Finlandia e Svezia. E anche la massima serie tedesca, la Deutsche Eishockey Liga, sta valutando la loro introduzione per la nuova stagione.

Ora però resta solo il cordoglio per un dramma che ha colpito tutto il mondo dell’hockey, non solo quello inglese. Johnson, originario del Minnesota negli Stati Uniti, stava cercando in Europa quella gloria che non aveva più trovato nel suo Paese anche se i Penguins sono stati tra i primi a ricordarlo.

La fidanzata di Adam, Ryan Wolfe, gli ha reso omaggio su Instagram con un toccante messaggio: “Mio dolce angelo, mi mancherai per sempre e ti amerò sempre”. E da lunedì sono incessanti i passaggi di tifosi fuori dalla Motorpoint Arena di Nottingham, lo stadio di casa dei Panthers, per deporre fiori.