Incubo in Formula 1, drammatico quello che è successo: “E’ inaccettabile”

Le parole del team principal sono pesanti e inquadrano perfettamente la situazione in Formula 1

L’ultimo Gran Premio di Formula 1 è stato un vero incubo per le Mercedes. In Brasile è andato in scena ‘ennesimo dominio di Max Verstappen, che ha chiuso al primo posto davanti a Lando Norris e Fernando Alonso.

Formula 1, in Brasile le Mercedes crollano: Wolff non ci sta
Weekend disastroso per le Mercedes in Brasile (ansafoto.it) sportitalia.it

Una gara difficilissima per le Mercedes che hanno chiuso all’ottavo posto con Lewis Hamilton e con un ritiro per George Russell. E se da un lato le due gare precedenti ad Austin e a Città del Messico avevano dato segnali incoraggianti, in Brasile le due W14 hanno accusato diverse problematiche.

Il passo gara e la velocità di punta sono stati i due aspetti che hanno maggiormente messo in difficoltà le monoposto Mercedes, soprattutto se paragonate alle prestazioni delle vetture davanti, la McLaren di Norris e la Aston Martin di un immenso Fernando Alonso, ma anche la Ferrari di Sainz e l’alpine di Gasly, monoposto fino ad allora tenute dietro da Hamilton e Russell.

L’arrivo finale di Hamilton ad oltre un minuto di distanza da Max Verstappen ha fatto infuriare il team, con Toto Wolff in prima linea.

Formula 1, in Brasile le Mercedes crollano: Wolff non ci sta

A criticare la gara delle Mercedes è stato innanzitutto il volto del team, Toto Wolff. Il team principal della scuderia tedesca ha dichiarato che quello in Brasile è stato il peggior weekend degli ultimi 13 anni.

Formula 1, in Brasile le Mercedes crollano: Wolff non ci sta
Il team principal tedesco si è sfogato dopo l’ottavo posto di Hamilton (ansafoto.it) sportitalia.it

“Esistono le variazioni di performance, ma non si può passare dall’essere quasi i più veloci all’ottava posizione. È sconcertante e inaccettabile. Abbiamo una struttura adeguata ed una squadra solida, ma in Brasile non sembrava tale. In tre gare siamo passati da due ottimi secondi posti a finire nel nulla. Non va bene“, ha commentato Toto Wolff.

Il team principal ha anche analizzato le motivazioni tecniche avrebbero fatto crollare le prestazioni della Mercedes. “La macchina era troppo alta, ma non credo sia questa la motivazione del weekend negativo. C’è qualcosa di sbagliato a livello meccanico. Non è l’ala posteriore ne l’altezza della monoposto, parliamo di millimetri. Siamo passati da un’auto equilibrata ad un incubo. Non mi stupirebbe se, andando a controllare, scoprissimo che c’era qualche problema meccanico”, ha concluso Wolff.

Parole pesanti che testimoniano le difficoltà del team in un momento delicato come questo, nel quale Mercedes sta lottando per il secondo posto della classifica costruttori.

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