Verstappen choc, addio al Mondiale vinto: i suoi tifosi restano impietriti

Il campione olandese, Max Verstappen, rischia di fare un enorme passo indietro, attenzione alle eventuali decisioni dei giudici

La stagione di Formula 1 2023 è stata dominata in tutto e per tutto da Max Verstappen. Il campione olandese ha portato a casa 17 vittorie e 20 podi, lasciando di fatto soltanto le briciole agli avversari. Non è un caso, infatti, che gli altri tre Gran premi siano stati vinti dal compagno di squadra Sergio Perez ed uno da Carlos Sainz.

Una supremazia totale sotto tutti i punti di vista. Una crescita esponenziale, quella dell’olandese, frutto di un lavoro durato tre anni. Tre anni fa, prima del primo titolo mondiale del 2021, Max Verstappen non era per nulla lo stesso pilota di oggi. Il Verstappen attuale è un robot, che non si fa scalfire da nulla e che non commette errori, nulla a che vedere con il pilota istintivo, a volte troppo, che correva nel 2020.

Il 2021 gli ha fatto fare un click mentale, una presa di coscienza della sua forza e del suo talento, che oggi lo ha reso imbattibile. Attenzione, però, perchè tutto potrebbe svanire.

Formula 1, Verstappen a rischio: lo scenario per il 2021

Facciamo un passo indietro, al 2008. Da diversi mesi Felipe Massa rivendica il titolo mondiale perso da ormai 15 anni, denunciando l’irregolarità dell’incidente di Piquet Jr. Una battaglia, quella del brasiliano, che forse sembra poter essere arrivata ad una conclusione. Per la prima volta, infatti, sembra che la FIA possa prendere in considerazione l’ipotesi di revocare il titolo a Lewis Hamilton per assegnarlo a Felipe Massa.

Ecco allora che Timo Glock, pilota tedesco, ha commentato a ‘PlanetF1’ la situazione, ammettendo che questo episodio potrebbe aprire nuovi scenari. “Se Massa dovesse vincere la causa potremmo rivedere la sfida Hamilton-Verstappen, in tribunale”, ha commentato.

Secondo Glock il processo relativo al 2008 potrebbe creare un precedente pericoloso che i piloti potrebbero sfruttare in caso di necessita per riaprire il mondiale. Secondo il tedesco, però, c’è bisogno di accettare la situazione a volte. “Le corse sono queste, gli incidenti capitano e le decisioni ingiuste ci sono in tutte le competizioni sportive”, ha commentato.

Attenzione perchè la decisione in merito al 2008 potrebbe davvero fare da crocevia, portando addirittura alla revisione del tanto discusso ultimo giro di Abu Dhabi che coinvolse Max Verstappen e Lewis Hamilton. Quando mancano due gare al termine della stagione 2023, potrebbe essere gettata un’ombra di incertezza sul passato, fermo restando che appare complicato pensare a grossi cambiamenti.