Rottura improvvisa con la Juve: l’addio è deciso

Crescono le voci sulla cessione di un big che in questa stagione non riesce a lasciare il segno. Gli ultimi risvolti.

La Juventus è in piena corsa per lo scudetto. L’obiettivo massimo per i ragazzi di Massimiliano Allegri ha preso forma cammin facendo, dopo 12 turni i punti sono 29, due in meno della capolista Inter che proprio sabato prossimo farà visita ai suoi immediati inseguitori. I bianconeri sono reduci da un’annata decisamente anomala, passata più in tribunale che sui campi. L’esclusione dalle coppe europee firmata Uefa ha avuto due risvolti opposti. In cassa mancano almeno 50 milioni, balzello che in estate ha prodotto un mercato che potremmo definire da “minimo sindacale”. Di contro però, Danilo&Co si possono concentrare solo sulla serie A, con risultati decisamente al di sopra delle aspettative. In realtà, un filo “giuridico” che lega le due stagioni c’è. Purtroppo per i sabaudi, Fagioli e Pogba hanno già terminato la loro annata, con l’ex Cremonese che rivedrà il campo solo nell’ultimo turno di campionato. La Juve per supplire alle loro assenze, a gennaio dovrebbe investire su un centrocampista importante.

Per ottenere liquidità, il dt Giuntoli potrebbe anche pensare di rinunciare ad uno dei big attualmente in rosa. In questa direzione, il reparto che fornisce più assi resta certamente l’attacco.

Mercato di gennaio: Vlahovic più vicino all’addio

Come raccontato, se c’è un segmento nel quale la Vecchia Signora ha abbondanza è quello offensivo. Allegri, fermo restando l’immutabile 3-5-2, può contare su Vlahovic, Milik, Kean e Chiesa. Un quartetto che al momento, pur senza numeri straordinari, comunque ha garantito un rendimento apprezzabile. Di questo poker, il calciatore più in difficoltà resta il serbo. L’ariete mancino, anche a causa di un insistente fastidio alla schiena, dopo aver segnato 4 gol e fornito 1 assist nelle prime quattro sfide di campionato, ha visto il tabellino diventare uno stagno. Zero a referto nelle altre sei presenze e una difficoltà nel trovare compatibilità con le altre punte.

Pagato oltre 82 milioni, l’ex Fiorentina fino al 2026 ha in ingaggio pesantissimo da sostenere: circa 7 milioni di euro netti. Nonostante la via del gol in questo frangente sia in salita anche in nazionale, con la Bulgaria è entrato a gara in corsa, per il mancino di Belgrado gli estimatori non mancano.

Indebolitasi fortemente l’opzione scambio con Morata dell’Atletico Madrid, secondo The Sun, dalla Premier un club continua a monitorare la punta juventina con grande attenzione. Parliamo dell’Arsenal che sul piatto arriverebbe a offrire circa 62 milioni di euro, contro i 70 richiesti dalla Continassa. I Gunnres, per ridurre il cash, potrebbe inserire nella trattativa un calciatore che avrebbe il gradimento di Allegri.

Il tecnico Arteta avrebbe infatti dato l’ok alla cessione di Thomas Partey, 30 anni compiuti il 13 giugno, contratto da ben 11,9 milioni di euro lordi annui fino al 2025. Secondo ficahjes.com, il centrocampista ghanese verrebbe valutato circa 18-20 milioni di euro. Partey in stagione ha giocato solo 4 volte in Premier (251′), oltre ai 90′ nella finale di Community Shield vinta 5-2 ai rigori contro il City. L’ultima parola spetterà ad Allegri, si attendono future evoluzioni.

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