Bagnaia ha conquistato il suo secondo titolo mondiale di MotoGP (LaPresse) - Sportitalia.it
Pecco Bagnaia ha conquistato il secondo titolo iridato di MotoGP con la sua Ducati. Ma il pilota torinese ha svelato un dettaglio inquietante
Un trionfo non del tutto annunciato e per questo ancora più bello. Francesco Bagnaia, ventisei anni compiuti a gennaio, sul circuito di Valencia nell’ultimo Gran Premio della stagione ha conquistato il secondo titolo mondiale consecutivo di MotoGP.
Un vero e proprio trionfo per il pilota torinese, che entra di diritto nella leggenda delle due ruote insieme alla sua Ducati ufficiale, che mai aveva centrato l’obiettivo più importante per due stagioni di seguito. Bagnaia ha vinto e convinto, ma è stato anche favorito dalla rovinosa caduta di Jorge Martin che nel disperato tentativo di rimontare è rimasto vittima di un assurdo incidente con la Honda di Marc Marquez.
Lo scontro tra i due spagnoli ha di fatto consegnato il titolo al pilota italiano che oltre al titolo mondiale ha vinto anche l’ultimo GP dell’anno. Pochi però sanno che non tutto durante il Gran Premio è andato per il verso giusto, e che ad un certo punto anche Bagnaia ha rischiato di saltare.
Colpisce in particolare un dettaglio tutt’altro che irrilevante: Bagnaia non si è accorto subito della segnalazione partita dai box che lo ha avvertito della caduta di Martin e per parecchi giri ha continuato a correre come se il suo rivale fosse ancora in gara appena qualche posizione dietro di lui.
Ma un brivido di terrore ha attraversato la schiena del neo campione del mondo bis a una manciata di giri dalla conclusione del Gran Premio. Ed è lo stesso Bagnaia a svelarne i motivi rivedendo le immagini salienti della gara nel retropodio insieme a Fabio Di Giannantonio, il pilota romano che ha chiuso al quarto posto.
” Io qui me la sono fatta sotto”, ha ammesso candidamente Bagnaia nell’istante in cui ha potuto rivedere in tv la caduta di Jack Miller, che in quel momento era in testa alla corsa e sembrava avviato a una facile vittoria. I timori del centauro torinese della Ducati erano legati alle condizioni dell’asfalto.
“Negli ultimi giri l’asfalto era freddo“, ha poi ribadito Bagnaia in conferenza stampa. Sarebbe bastato un solo attimo per perdere temperatura nelle gomme e scivolare a terra come gli era già capitato già nella gara di Misano Adriatico del 2021. Per fortuna tutto è andato bene.
Un lutto sconvolge lo sport più seguito del paese. Era ancora piuttosto giovane e aveva…
La 14^ giornata di Serie A mette di fronte diversi ex nelle varie sfide da…
C'è qualche sorpresa nella classifica dei gol di testa nei top 5 campionati europei: davanti…
Tarquini: "Ferrari, i tifosi sono stanchi di portare la croce. Mondiale a Norris? Se così…
La Coppa del Mondo 2026 segnerà una svolta storica per il calcio internazionale, con un…
Jannik Sinner è sempre e comunque al centro dell'attenzione, come dimostra anche l'ultima notizia relativa…