Primo piano

Napoli, un film horror con un finale prevedibile

Tra i tanti film prodotti da Aurelio De Laurentiis, nessuno ci si aspettava che – dopo l’emozionante copione dello scorso anno – in questa stagione la trama sarebbe stata nettamente diversa. Con il trascorrere dei mesi, le colpe sono state attribuite a diversi soggetti: dal patron del Napoli, passando per Rudi Garcia e Walter Mazzarri, fino ad arrivare ai calciatori.

Napoli, nel mirino un top player: offerta shock (Ansa) – Sportitalia.it

Contro il Cagliari di Claudio Ranieri, all’esordio di Francesco Calzona sulla panchina del Napoli, c’è stata una chiara e netta dimostrazione di come le attuali pedine dello scacchiere partenopeo non stiano facendo nulla per provare a salvare la situazione. Anzi, in ogni 90′ di campionato c’è sempre l’impressione che qualcuno possa rovinare tutto. Contro la formazione sarda è accaduto sia a Juan Jesus sia al reparto offensivo, più volte egoista di fronte alla porta. Ecco, la dimostrazione di come le colpe di quest’anno siano da attribuire a tutto il meccanismo.

Certo, De Laurentiis ha sbagliato le scelte iniziali, affidandosi forse all’allenatore meno adatto alla causa partenopea e decidendo di non sostituire Cristiano Giuntoli, ma nessuno degli altri interpreti di questo copione ha cercato di aggiustare la situazione, rendendo la situazione solo più critica. Dal caso Victor Osimhen su tutti, una serie di periodi tragicomici degni dei migliori cinepanettoni di DeLa. Solo che questo sembra più che altro un film horror, un horror con un finale già scritto. Stasera, contro il Sassuolo, Calzona cercherà un riscatto anche se ormai le motivazioni sono quelle che sono e la trama sembra non poter cambiare  più di tanto. Salvare il salvabile, si direbbe di solito, ma in questi casi sembra che non ci sia più nulla da salvare, con una squadra scarica e anonima che non sta facendo altro che attendere un finale di stagione mai stato così deludente, nemmeno nelle aspettative più ottimistiche.

Federico Calabrese

Federico Calabrese, classe 2000, è un giornalista pubblicista. In libreria è uscito con “Volare libero”, l’autobiografia di Gianluca Pagliuca e con “Istinto puro”, l’autobiografia di Sébastien Frey.

Recent Posts

Inter, alla larga dal risultatismo, e c’è già un colpo per l’estate. Conte, non erano “troppi”

L’Inter prova a sottrarsi alle valutazioni figlie del risultato del momento, mentre le prime risposte…

6 ore ago

Zaccagni stende il Milan, Castro il Parma: Lazio e Bologna ai quarti di Coppa Italia

Prosegue il programma degli ottavi di finale di Coppa Italia. Il Milan di Massimiliano Allegri…

7 ore ago

Juve, Vlahovic si è operato: il comunicato e i tempi di recupero

Dusan Vlahovic si è operato dopo l'infortunio rimediato nella sfida vinta dalla Juventus contro il…

8 ore ago

Mercedes-F1, addio definitivo: l’annuncio di Toto Wolff

Cambierà tutto dal prossimo anno e per Mercedes, è la fine di un'era. Toto Wolff…

9 ore ago

Lazio-Milan le formazioni ufficiali: Jashari e Castellanos titolari

La Coppa Italia propone un nuovo incrocio tra Lazio e Milan, chiamate a ritrovarsi a…

9 ore ago

Cagliari, Milinkovic-Savic non è l’unico portiere ad aver segnato su rigore: c’è un precedente clamoroso

Il calcio italiano custodisce storie sorprendenti, spesso lontane dai riflettori della Serie A. Tra queste…

10 ore ago