Primo piano

Torino-Monza, domani una sfida che ha sapore d’Europa

Profumo d’Europa. E’ quello che percepiscono Torino e Monza che, dopo la sosta per le Nazionali, domani si affronteranno in una sfida che potrebbe determinare di parecchio le ambizioni delle due squadre. Entrambe, arrivate a questo rush finale di stagione, vogliono provare a regalarsi una qualificazione europea che in quest’annata non sembra è sembrata raggiungibile, con i due club che hanno avuto cali importanti e per diverse giornate sembravano destinate a trascorrere un’altra stagione anonima. Poi, però, le cose sono cambiate: le squadre in avanti hanno frenato, la classifica si è accorciata e ora i due club vogliono continuare a sognare.

La situazione in classifica è molto chiara. Molto, inoltre, dipenderà dai traguardi che raggiungeranno le varie squadre italiane impegnate nelle Coppe. Ma la qualificazione alla prossima Conference League è possibile per entrambe: attualmente divise da un punto, l’obiettivo è quello di rimanere agganciati al treno su cui, negli ultimi vagoni, si trovano Fiorentina e Lazio. Dalla formazione granata, undicesima, al Napoli, settimo, ci sono soltanto quattro lunghezze di distanza, sintomo di come tutto potrebbe cambiare in pochissimo tempo. Domani sarà già uno spartiacque importante per entrambe le squadre, soprattutto per i padroni di casa che non possono permettersi di lasciare punti per strada a una diretta concorrente. Non in questa fase di stagione.

Ivan Juric e Raffaele Palladino si affideranno ai loro uomini migliori. I reparti offensivi delle due squadre saranno decisivi perché le singole pedine dei rispettivi scacchieri possono determinare una partita. Da una parte Duvan Zapata e Antonio Sanabria, dall’altra occhio ad Andrea Colpani e Dani Mota. Dai loro piedi passeranno ambizioni e sogni delle due squadre, che dopo un graduale percorso di crescita vogliono raggiungere qualcosa di importante. Le prossime giornate saranno decisive in questa ottica, ora è vietato perdere punti per strada.

Federico Calabrese

Federico Calabrese, classe 2000, è un giornalista pubblicista. In libreria è uscito con “Volare libero”, l’autobiografia di Gianluca Pagliuca e con “Istinto puro”, l’autobiografia di Sébastien Frey.

Recent Posts

Inter, alla larga dal risultatismo, e c’è già un colpo per l’estate. Conte, non erano “troppi”

L’Inter prova a sottrarsi alle valutazioni figlie del risultato del momento, mentre le prime risposte…

5 ore ago

Zaccagni stende il Milan, Castro il Parma: Lazio e Bologna ai quarti di Coppa Italia

Prosegue il programma degli ottavi di finale di Coppa Italia. Il Milan di Massimiliano Allegri…

6 ore ago

Juve, Vlahovic si è operato: il comunicato e i tempi di recupero

Dusan Vlahovic si è operato dopo l'infortunio rimediato nella sfida vinta dalla Juventus contro il…

8 ore ago

Mercedes-F1, addio definitivo: l’annuncio di Toto Wolff

Cambierà tutto dal prossimo anno e per Mercedes, è la fine di un'era. Toto Wolff…

9 ore ago

Lazio-Milan le formazioni ufficiali: Jashari e Castellanos titolari

La Coppa Italia propone un nuovo incrocio tra Lazio e Milan, chiamate a ritrovarsi a…

9 ore ago

Cagliari, Milinkovic-Savic non è l’unico portiere ad aver segnato su rigore: c’è un precedente clamoroso

Il calcio italiano custodisce storie sorprendenti, spesso lontane dai riflettori della Serie A. Tra queste…

10 ore ago